lunedì 24 dicembre 2007

Fake-blog "undicisettembre": John ci prova...

Il NIST rimanda le spiegazioni del crollo del WTC7 al prossimo anno…

Leggiamo ora l’articolo del fake-blog “undicisettmbre”, dal NIST, secondo John:

“Questo edificio collassò nel pomeriggio dell'11 settembre 2001, dopo aver subito ingenti danni in conseguenza del crollo delle Twin Towers cui si aggiunsero violenti incendi incontrollati.”

Amen…

L'indagine sul collasso del WTC 7 si è rivelata, con tutta evidenza, più ostica di quanto il NIST avesse preventivato, giacchè la pubblicazione del rapporto finale è adesso prevista per il mese di agosto del 2008.

A-amen!

Per le Twin Towers si partiva da elementi certi e ben documentati (direzione, velocità e peso dei due aerei che le hanno colpite) e si disponeva di un'infinità di materiale video che riprendeva gli impatti, i danni, gli incendi ed i collassi da tutte le angolazioni.

…! Amen!

Il WTC 7 è stato colpito, invece, dalle macerie della North Tower, sulla quale erano puntate tutte le telecamere presenti. La polvere sollevatasi in seguito ai collassi delle Twin Towers ed il fumo degli incendi hanno coperto proprio la facciata colpita dalle macerie. La valutazione dei danni subiti dal WTC 7 pone quindi problemi del tutto differenti.In questi nuovi documenti il NIST anticipa che l'evento scatenante del collasso è stato il cedimento di una colonna critica, al di sotto del 13° piano dell'edificio, che si è esteso nella struttura prima in senso verticale e poi in senso orizzontale, determinando il collasso finale.

Aamen (???)!

Il NIST spiega che l'ipotesi su cui ha lavorato è quella che il cedimento critico iniziale sia stato determinato dagli incendi che hanno interessato l'edificio, escludendo che in questa fase abbia avuto incidenza il combustibile liquido presente nelle condutture o nei serbatoi di riserva alloggiati nel grattacielo.

Amen…

Anche in questo documento il NIST sottolinea che non è stato trovato alcun elemento che supporti teorie di esplosioni o di demolizioni controllate.

A-amen…(???)!!! Cough-cough, eh? No, aspetta un momento!!!

Rileggiamo insieme:

Il NIST spiega che l'ipotesi su cui ha lavorato è quella che il cedimento critico iniziale sia stato determinato dagli incendi che hanno interessato l'edificio, escludendo che in questa fase abbia avuto incidenza il combustibile liquido presente nelle condutture o nei serbatoi di riserva alloggiati nel grattacielo.

Caspita!

“…escludendo che in questa fase abbia avuto incidenza il combustibile liquido presente nelle condutture o nei serbatoi di riserva alloggiati nel grattacielo.”

John avrà mandato giù duro!!!

Eppure finora John era uno strenuo sostenitore della teoria del combustibile bruciato nei generatori della Con-ed…

Quante discussioni ha aperto in passato su questo argomento ridicolizzando a destra e a manca, chiunque si opponesse alle sue teorie???

Forte del suo castello di carte... inesorabilmente caduto!

Attivissimo, degno compare gli fa compagnia col suo tanto famigerato “dossier WTC7”, ancora in bella mostra…

Eppure gli amici oltre-mare avevano già ipotizzato l’impossibilità di questi incendi scaturiti da tali cause, tanto che a John gli dedicai un articolo:


Ma possiamo restare tranquillamente alle parole di Attivissimo:

“Risulta così difficile immaginare che durante un disastro del genere possano esserci oggetti che esplodono, come i serbatoi delle auto, i trasformatori (per esempio al WTC7) pieni d'olio infiammabile sotto pressione, o le munizioni presenti nel deposito d'armi della polizia nel WTC6?”



Andando indietro sempre sul fake-blog “undicisettembre”, leggiamo un altro avviso di rimando del NIST, in merito alla data dell’esposizione dei fatti che videro oggetto di tali quesiti WTC7:

“Va sottolineato che con "eventi esplosivi" ("blast events") non si intende necessariamente il collocamento di esplosivi, ma si includono anche le esplosioni, detonazioni o deflagrazioni che possono essere avvenute a causa del contenuto dell'edificio (in particolare i componenti della centrale elettrica presente alla base del WTC7).”
(Paolo Attivissimo)
http://undicisettembre.blogspot.com/2007/07/wtc7-rinviato-fine-anno-il-rapporto.html

Qui Attivissimo spererebbe che i trasformatori abbiano un’implicazione qualsiasi nelle conseguenze che videro il collasso in pianta di WTC7…

Alla luce di quest’ennesimo dettaglio riconducibile alle inesattezze delle teorie dei “debunker” italiani, che succederà se un domani il NIST dovesse dire che le Torri non sarebbero dovute crollare in quel modo?

Penso che sia inutile portare tutti i riferimenti dove i “debunker” hanno disquisito in merito il fatto degli incendi dei trasformatori…
Chiunque abbia cercato di affrontare questa discussione con argomentazioni simili sa quante volte si sia sentito dire che i combustibili nei serbatoi diedero violenti impulsi agli incendi...
Aggiunto dopo la pubblicazione!
Per chi volesse approfondire la vicenda relativa al NIST, in maniera più seria, può seguire qui un forum:

domenica 23 dicembre 2007

Fake-blog "perle complottiste": passo falso... e secondo AUTOGOAL!!!

Volevo cominciare con la 2° perla nera, ma il beffardo destino di gente, manipolatrice e infingarda, ha riservato oggi al sottoscritto, un’altra conferma di quanto in certi ambienti non vi sia alcun interesse nella ricerca della verità…

Ancora una volta, esattamente per la seconda, i fake-blogger di “perle complottiste” si tradiscono inesorabilmente, segnando un secondo autogoal!

Sta diventando monotono!!!

“Nella Perla facevamo notare che Stuart aveva confuso la polvere che si solleva dal crollo della Torre Sud con una fantomatica esplosione del WTC6, che è stato invece distrutto dal successivo crollo della Torre Nord.”


Lo faccio ri-notare per la seconda volta, “perle complottiste” afferma che: WTC6 è stato distrutto dal successivo crollo della torre Nord!

“Insomma, Stuart, smentito da un suo "collega" sul loro stesso sito (Luogocomune) anziché preoccuparsi di questo cerca di rigirare la frittata per far credere che noi di Perle Complottiste avremmo smentito Paolo Attivissimo, giornalista da tempo impegnato a "sbufalare" le fandonie dei complottisti.”

“Lo sottolineamo: Stuart mente.Infatti nell'articolo da lui citato, di Attivissimo, quest'ultimo si sta riferendo alle esplosioni sentite o viste da alcuni testimoni, non alla nuvola di fumo mostrata da Stuart.”


Potevano sottolinearlo pure 3 volte, strano che non ci abbiano pensato! Il link era da me pubblicato in bella vista...

Eppure gli autori del fake-blog di “perle complottiste” non intendono il motivo per cui Attivissimo straparli in merito a teorie sbufalate dalla FEMA stessa…

Mentre Attivissimo giustifica le esplosioni udite e viste dai testimoni, quali relative ai materiali pericolosi immagazzinati in WTC6 (sbufalate dalla FEMA), “perle complottiste” si da da fare a “istruire” il pubblico con dati contrastanti le argomentazioni de:
- le già malsane teorie di Attivissimo (AUTOGOAL)
- i rapporti governativi…

L’attribuzione di manipolazione nei miei riguardi è quanto mai fuori luogo…!!!

Nel post della “1° perla nera”, non ho portato alcun riferimento alla nuvola di fumo ma semplicemente ad affermazioni assolute fatte sia nel fake-blog “perle complottiste” che nel fake-blog “undicisettembre”…

Nel mio articolo, quanto la prime stesura, quanto la seconda (aggiornata per suggerimento di Pier69, non per le stronzate millantate da fake-blog…), quanto nel post precedente a questo, il concetto sta in piedi senza nuvole di fumo… al contrario di teorie avverse che hanno a che fare perennemente con “zone grigie”…

L’affermazione che fa il fake-blog “perle complottiste”, è fine a se stessa: WTC6 è stato distrutto dal successivo crollo della Torre Nord…

L’affermazione che fa Attivissimo nel fake-blog “undicisettembre”, è pure fine a se stessa: per le esplosioni sentite da alcuni testimoni, chiede di immaginare munizioni immagazzinate nei sotterranei di WTC6 che esplodono…

Ma le esplosioni sono viste e udite fuori terra!!!! …non sotto-terra.
Visto mai esplosioni incontrollate che non causino nessun effetto??!!!!

Le esplosioni come riferito dalla FEMA non riguardano i materiali pericolosi stivati ai piani sotto-terra… Bensì esplosivi impiantati fuori terra così come asserito dalle testimonianze che li hanno visti e uditi, riconducendoli unicamente ad una demolizione controllata.

Nel post precedente questo, non c’erano fotografie come in quello di “bugie totali”, cosi che i fake blogger di “perle complottiste”, non ne hanno compreso il significato evidente…

Ritorniamo alla cazzata principale del fake-blog, del secondo post di “perle complitteste”:

“Nella Perla facevamo notare che Stuart aveva confuso la polvere che si solleva dal crollo della Torre Sud con una fantomatica esplosione del WTC6, che è stato invece distrutto dal successivo crollo della Torre Nord.”

La prima parte di questo trafiletto più che essere un AUTOGOAL clamoroso come quello del primo post è la conferma che oltre non saper leggere, né scrivere gli autori del fake-blog abbiano manipolato maldestramente il mio articolo: nei loro “shot”, che asserirebbero non aver manipolato, manca la conclusione dell’articolo e la parte finale inerente il “contro-debunking”!!!

Ma come mai???

Come mai manca la conclusione?!!! Nella conclusione di solito si trovano le somme di ragionamenti e ipotesi fatte antecedentemente…

"Perle complottiste” avrà il coraggio di tirarla fuori???!!!!!!!

Così avremo la prova della manipolazione, del fake-blog “perle complottiste” una volta per tutte.

Qualcuno si sta chiedendo come mai non la tiri fuori io, la conclusione dell’articolo…

Se la tirassi fuori io, si potrebbe sempre dire che l’ho modificata in seguito all’”intervento” di “perle complottiste” (sono proprio complottiste!!!!)…

Scommetto che non si vedrà la conclusione del mio articolo pubblicata da “perle complottiste”…

Probabilmente pubblicandola cadrebbe il loro castello di carte…

Ora che il post de “La scoperta di Stuarthwyman”, sul fake-blog “perle complottiste”, è stato modificato già due volte, correttezza vorrebbe che qualora pubblicassero la “conclusione”, occultata preventivamente, dovrebbero aggiungerlo per forza nel primo post, modificandolo di conseguenza per la terza volta… con qualche aggiunta malsana dal solito tono pretenzioso…

Quindi non solo avrei messo foto di camion sulle pagine del mio blog, non ammettendo che fosse un errore di impaginazione (l’opzione sul layout è automatica)… ma leggendo queste critiche sarei andato di corsa a modificarlo…???

Ciò rasenta il ridicolo, per l’imbecillità di scimmie disposte a tutto pur di forzare un contrasto con portatori di tesi avverse alle proprie…

Per il momento la 2° perla nera va a finire sotto l’alberello illuminato che ho fatto in questi giorni…

Ricordo ai fake-blogger di “perle complottiste” di non prendere sotto gamba così facilmente le testimonianze, i rapporti governativi, la foto di Biggart… che ripercorrono pedissequamente quanto troverete nella conclusione!!!

Chi ha orecchie per intendere intenda…


Ma toglietevi quelle che si vedono nella foto, se no ottenete gli stessi risultati che avete raccolto finora...

I fake-blogger di "perle complottiste", vuol dare a bere che il manipolatore sarei io:

“Eliminando queste due righe, Stuart ha voluto far credere che Attivissimo si riferisse alla nuvola di fumo. In realtà stava smontando un videoclip di Mazzucco che parlava di tutt'altro.Bugiardo e manipolatore, quindi, il personaggio in questione.”

Questa è una bugia bella e buona: Stuart non ha voluto far credere che Attivissimo si riferisse alla nuvola di fumo. Non è mia usanza mettere in bocca alla gente parole che non hanno detto, al contrario di quanto invece viene fatto e si è visto in passato da altra "gente"...

Bisogna aver bevuto per scrivere certe puttanate, eppure nell’articolo, il link della frase del “cazzaro” per antonomasia, era bello evidente, sotto la “lezione di manipolazione”!!!

Il personaggio in questione è Attivissimo ovviamente, leggetevi i rapporti della FEMA e chiedetevi se è il caso di immaginarsi materiali pericolosi che esplodono dai sotterranei del WTC6 (nonostante le testimonianze li abbiano visti ai piani fuori-terra)…

Anche ‘st’altra sciocchezza:

“Eh no, Stuarthwyman. Di buffone qui ce n'è solo uno e sei proprio tu.”

Eppure gli shot che mancano della conclusione del mio articolo e delle critiche ai “debunker” italiani, lasciano pensare che buffoni e manipolatori possano essere solo gli autori del fake-blog “perle complottiste”…

“Noi la copia l'abbiamo fatta alle 20:54, come riportato sul pdf, prima che lui modificasse l'articolo.”

Allora tirate fuori i camion della conclusione!!!

“Il 18 dicembre abbiamo pubblicato l'articolo, e quando siamo andati a ricontrollare il suo blog i camion erano spariti. Abbiamo anche messo l'avviso che il blog era stato modificato. E difatti, come evidenziato nello shot, lui stesso ha scritto: "Aggiornato il 18/12/2007" !Bugiardo e maldestro.”

Queste associazioni da dementi mi erano sfuggite!!! Ma siete dei complottisti!!! Starei complottando contro di voi, modificando in fretta l'articolo, perché avrei letto il vostro articolo???!!!

Ri-buffoni!!!

Credete a ciò che più vi piace credere, ma attenzione a non illudersi… per il vostro bene!

Vi do un consiglio, se volete essere considerati seri: scrivete anche delle frescacce che sparano in casa "debunker", sono molto divertenti, io ne ho alcune non ancora pubblicate...

Come avevo detto ieri sera, siamo all'inizio...

sabato 22 dicembre 2007

Fake-blog "perle complottiste": 1a perla nera preziosa... AUTOGOAL!!!!!!!!!!!!!!!!!

Veniamo al "boccone" prelibato, che definirei più: un disastroso autogoal dei “debunker” italiani.

Per il momento descrivo soltanto la contraddizione, delle teorie ufficiali, ripromettendomi in un secondo momento di spiegare le motivazioni che spingono il fake-blog “perle complottiste”, a "condire" certe affermazioni con suggerimenti malsani…

La tragicità delle affermazioni del fake-blog “perle complottiste” sta nel fatto che, nel tentativo di screditamento di un articolo scritto da me su “bugie totali”, con falsa ironia e speculazioni meschine di fatti non meglio articolati e documentati, riporta delle conclusioni contraddittorie rispetto a quelle affermate dal movimento pseudo-debunker italiano…

Vediamo come, avviene il clamoroso autogoal:


“Il WTC6 è stato devastato dopo, quando è stato investito dal crollo della Torre Nord.Il tutto è evidenziato dalla fotografia qui a fianco, che mostra le rovine del WTC6 sommerse da quelle della Torre Nord (contraddistinte dalle frecce rosse).”
http://complottismo.blogspot.com/2007/12/la-grande-scoperta-di-stuarthwyman.html
(Questa è l'affermazione malsana non supportata da alcunché)

Si afferma che WTC6 è stato devastato dalle macerie della Torre Nord e a riprova riporta una foto in miniatura del cratere dell’edificio. Con l’ausilio di freccette rosse ne indica le posizioni anche in fondo al cratere formatosi in WTC6…

Attivissimo invece scrive (tra le tante cazzate...) questa:

“Risulta così difficile immaginare che durante un disastro del genere possano esserci oggetti che esplodono, come i serbatoi delle auto, i trasformatori (per esempio al WTC7) pieni d'olio infiammabile sotto pressione, o le munizioni presenti nel deposito d'armi della polizia nel WTC6?”
http://undicisettembre.blogspot.com/2007/04/matrix-stasera-ksm-nuovo-materiale.html

Una profonda frattura in seno a questi “debunker” dell’ultim’ora avviene!!
Da queste affermazioni si evince una sola cosa: per i “debunker” italiani non ha nessuna importanza di ciò che sia successo realmente quel giorno dell'11 settembre 2001.

Per i “debunker”, italiani basta contrastare tesi avverse, per rendersi compiuto il proprio dovere.
I casi sono comunque due o gli autori del fake-blog “perle complottiste” si son sparati frecce
nelle braccia o Attivissimo mentre scriveva era in stato d’incoscienza…

Questa volta, il fake-blog "perle complottisti" ha scambiato Attivissimo per il bersaglio…

Cadendo nell’imbecillità di “sparare” ad un proprio amico.

La FEMA stessa afferma che gli esplosivi contenuti nei sotterranei di WTC6 vennero messi in sicurezza immediatamente, recuperati inesplosi…
http://bugietotali.blogspot.com/2007/12/wtc6-indebunkabilmente-anomalo.html
(nell’articolo la parte con il link)

Ma come? Attivissimo si da da fare a farvi immaginare materiali pericolosi nei sotterranei di WTC6 che esplodono (con l’aiuto di potenti acidi di LSD…) e voi fake-blogger, lo contro-debunkate con quella foto, piena di freccette rosse???!!!!!!

Cosa dimostra tutto ciò?

A) Gli autori del fake-blog “perle complottiste” non hanno letto l’articolo che ho scritto, perché se lo avessero fatto non sarebbero caduti in contraddizione con Attivissimo…

B) L’utilizzare una critica come un pretesto per scrivere articoli screditatori è una tecnica antica. Questa tecnica lascia intuire la scarsa capacità di elaborazione di questi individui del fake-blog, che comunque non verificano le informazioni prima di fare affermazioni contradditorie…

Gli squallidi fake-blogger di “perle complottiste” si sono fatti un bel regalo per natale: un generale “sputtanamento” dei loro inutili colleghi del fake-blog “undicisettembre” & company…

Non avrebbero “scritto” certe sciocchezze relative a false attribuzioni inerenti parole da me mai scritto!!!

Ma questo viene dopo, questa è la prima “perla nera”, regalataci dal fake-blog “perle complottiste”…

Intanto, a chi crederete ora:
- A “perle complottiste”? …che con il vettore della forzata falsa ironia vi dice che WTC6 è stato danneggiato dalle macerie della Torre Nord…
- O a “undicisettembre”? …che vi chiede di immaginarvi esplosioni in WTC6 in seguito alle reazioni di materiali pericolosi
- Oppure a nessuno dei due??

E si che i due fake-blog, dovrebbero pensarla allo stesso modo!!!

Ai posteri l’ardua sentenza.

Nel frattempo “prendo” la preziosa perla nera e la metto sotto l’albero…


Attenzione: la manipolazione dei “debunker” rasenta l’idiozia, per cui vi ricordo di confrontare, il mio articolo con il loro. Così che constaterete lo slide “show” dell’avatar del mio nickname sul mio blog, diventate una serie infinita di camion sugli shot nel loro “fake-blog”!!!

Anche qui la manipolazione del fake-blog “perle complottiste”, rasenta l’assurdo, ma lì è la regola: attribuire ad altri ciò che invece si può “montare” comodamente seduti su una sedia davanti ad un pc…!

Verificate il montaggio ad “ok” degli shot, che dovrebbero mostrare il mio blog, con quello proprio del mio blog: la manipolazione è evidente!!!
Nel mio blog lo slide ha la grandezza di una diapositiva, nei loro “shot”, ovviamente modificati, si vede una serie percorrente l’altezza di tutta la pagina-video…
Infatti non mettendo il link diretto scongiurano il pericolo che qualcuno vada a verificarne la veridicità…

Doppiamente falsi e bugiardi!!!

Altresì attribuendo ancora a me questa attività di manipolazione (ai fake-blogger di “perle complottiste” riesce egregiamente), danno un’ennesima falsa giustificazione per cui non vorrebbero inviare il link al blog…

Che buffoni!!!

Ma siamo solo all’inizio…

domenica 9 dicembre 2007

Fake-blog "undicisettembre": ...arteriosclerosi multipla!

"Critici pignoli al limite della pedanteria, forse; ma provocatori no, anche perché la calunnia non è nel nostro modus operandi. Basta leggere i nostri articoli per notarlo."
(Paolo Attivissimo)

giovedì 6 dicembre 2007

Fake-blog "undicisettembre": ...capre che scrivono!!!






...anche nel deserto!!!

Attivissimo è come il prezzemolo... che lo metti o non lo metti il risultato non cambia.

mercoledì 28 novembre 2007

Fake-blog "undicisettembre": pessimo, pessimo, ma veramente pessimo... gusto.

Ecc'a'llà!!!


"Non sono io l'offeso, per carità: è l'ironia nei confronti delle vittime che può essere poco apprezzata."


(...devo scrivere chi è l'autore???)

Suggerimento: ...pesantissime, diffusissimi...

Altri link alla strumentalizzazione psicologica utilizzata dal "debunker" italiano, ai danni della tragicità degli eventi

lunedì 26 novembre 2007

Fake-blog "crono911": "l'"esperto", lo sveglio e il leccaculo"!

Non è una parodia di un vecchio fim western, ma la composizione di un tragicomico trio pseudo-"debunker" di un fake-blog che affligge la rete con informazione malsana...Il motivo di detta rappresntazione risiede nel fatto che "lo sveglio", alias Andrew82, si è avvicinato al fake-blog suddetto per aprire un nuovo 3d nel forum in questione dal titolo:
Altri non è che l'URL del mio blog "BUGIE TOTALI"
La causale dell'apertura è la seguente:
"Guardate questo blog:
Dovrebbe chiamarsi risatetotali.blogspot.com, ma sapete com'è
A parte gli scherzi, questa è follia pura.
Il brutto è che l'autore sembra pure convinto delle stupidaggini che scrive: leggete quella dei grattacieli costruiti con gli esplosivi incorporati"
In linguaggio "debunker" maccheronico ha descritto una sua perplessità che per mancanza di argomentazioni è sfociata in un'invenzione di sana pianta.
Oggetto di questa totale defaillance del "debunker" dev'essere stato evidentemente questo mio post:

"Twin Towers were built with a sequenced internal explosion system. This is legally required in areas where buildings are congested in order to ensure symmetrical collapse when the building ages and is condemned and has to be demolished. "

Post nel quale è riportato tale e quale uno spezzone dal link di in Indymedia...

Se non il post, nel quale è riportato il richiamo a "The Bridgeways project", di cui riassumo con una foto, ma per chi volesse approfondire è sufficente andare su "Bugie Totali" e sguire i link riportati...
"...Sembra pure convinto delle stupidaggini che scrive..."
Non si spiega come possa "sembrarmi" qualche cosa dal momento che il post non detiene nessun commento ne mio ne di nessun altro e nell'altro post ci sono link alla conversazione di Laffoley che descrive il suo trascorso durante la costruzione del WTC...
E' proprio "sveglio" Andrew82 che non s'è accorto che il fake-blogger leccaculo, alias Brain Use aveva già aperto tempo addietro un 3d intitolato Stuarthwyman/Tont... cioè l'autore di "Bugie Totali".
Il trio è un accoppiata fenomenale, dal momento che l'"esperto" non ha perso occasione per non fare da moderatore, vedendosi aperto nel proprio blog, un secondo 3d riportante lo stesso oggetto...
Ma anzi eccolo che imperturbabile sfoggia la sua esperienza nel suo ruolino da "esperto" in aerei militari del fake-blog "debunker" "aerei militari", concessogli, che riporta:
"Lo conosciamo...
quello è lo Stuart che ha tentato di smentirmi sulla storia del KC-135Q sostenendo che esiste il KC-135Qs... e non s'era reso conto che quella "esse" minuscola era il plurale in lingua inglese...
è lo stesso Stuart che ha tentato si smentirmi sul crash di Piacenza mostrando la "vera foto" del crash... che invece era di tutt'altro incidente aereo.
Il suo blog è un concentrato di cavolate galattiche... tieni presente che scrive con decine di nick diversi un po' ovunque.
Su Undicisettembre ne ha usati due o tre... e in altri forum mi sono imbattuto in personaggi con lo stesso stile e con le stesse teorie (esplosivi incorporati).
Quando leggi queste cose ti rendi conto che abbiamo a che fare con un mucchio di gente completamente fuori di testa, che non meritano nemmeno un minuto del tempo che sprechiamo per loro.
- ...è lo stesso Stuart che lo ha corretto indirettamente sull'onda d'urto dell'ordigno al Pentagono (vedere "ordigno di john" su "bugie totali"), che non voleva nominare... (per John è tabù!)
- ...è lo stesso Stuart che lo ha corretto sulla questione del diritto e dell'obbligo, travisato in un obbligo di ricostruzione delle Twin Towers da parte di John... l'"esperto"
- ...è lo stesso Stuart che ha fatto notare che i serbatoi al piano terra del WTC7 non erano esplossi...ssimi!!!
Da John questo intervento era scontato, dimenticavo che i "debunker" non amano chiamare sottoversioni del KC 135 Q i modelli che volarono come rifornitori in volo:
- dirty
- clean
Ma questa è un'altra storia...!
...che il "debunker" italiano continui a gongolarsi con un pugno di mosche in mano, questo è un dato di fatto.
Che inoltre, utilizzi la denigrazione, la derisione o la ridicolizzazione come arma di convincimento, sapesse che questa, a lungo andare, può solo ritorcerglisi contro per ovvia conflittualità con la presunta seriàtà di cui ama eleggersi portatore instancabile...
E invece non lo è affatto.
La ricetta delle penne dell'altro giorno si vede he non l'ha gradita, per cui consiglio all'allegro trio queste scatolette che sapranno apprezzare al meglio:

sabato 24 novembre 2007

Fake-blog "undicisettembre": ...probabilmente neanche Attviissimo crede a quello che dice!

Secondo il lettore, quanto può credere a ciò che ha scritto Attivissimo?
"Visto che hai già deciso che siamo degli incompetenti, è inutile che ti risponda, che l'energia per la distruzione delle torri deriva dall'energia potenziale accumulata negli edifici durante la loro costruzione e liberata dagli incendi che hanno causato cedimenti locali delle strutture, innescando il collasso."
(Paolo Attivissimo)
No comment

Fake-blog "undicisettembre": un enooorme cazzata...

John ha detto...
Cercando di tenere a bada Helico, che lo stava insidiando considerevolmente, John fa il finto tont!

"Tom Tom, non capisco proprio il tuo post.
Noi qui facciamo debunking, questo è un fatto, lo scontro con i complottisti è inevitabile. Che gran parte di loro si bevano tutto è un altro fatto: basta vedere l'intervista di Mazzucco a Bin Laden e i relativi commenti."
Cosa direbbero le Iene, dell'affermazione di John?


Fake-blog "perle complottiste": falso su falso!


La foto rappresenterebbe l'intervista di Mazzucco, di "luogo comune", criticata dal "debunker".
In realtà l'intervista di Mazzucco concerneva l'incontro con "un Osama" vestito in abbigliamento casual, occhiali e... senza la mitica barba zebrata a sfumature di grigio e nero...
Non c'è che dire, quanto a falsità d'interpretazione il "debunker" italiano non si smentisce mai: la sua falsità è inoppugnabile...
Per dovere di cronaca: Mazzucco è quello a destra!
Probabilmente se il "debunker" italiano non avesse fatto quest'ennesima forzatura la sua travisata parodia sarebbe stata incomprensibile... e il suo post senza senso!

venerdì 23 novembre 2007

dedicata al "debunker" italiano

...a malincuore dedico questo splendido pezzo dei Queen, che si addice alla filosofia, se così si può dire, del fake-denbunker italiano:

LIAR
(bugiardo)

Le parole lo descrivono alla perfezione...

Fake-blog "perle complottiste": clamoroso scoop... (no la foto di Henry62 non centra niente)!

Chiamate i giornali la televisione e le radio più importanti...
I "debunker" italiani, hanno scoperto la bugia del secolo!!!!

SCOOP ECCEZIONALE - I DEBUNKER ITALIANI HANNO SGOMINATO UN FALSO, CON UN ARDUO E INTELIGENTE LAVORO DI GIORNALISMO FREELANCE SONO RIUSCITI A DEBUNKARE MAZZUCCO
Si trattava di un'intervista fatta ad Osama Bin Laden...
- Quale Osama?
- Il terrorista con la barba
- Di che colore ce l'aveva la barba quando l'hanno intervistato?
- Era il cugino e non aveva la barba.
- E lo scoop dov'è?
- Osama ha la barba...
- E allora
- Mazzucco non ha intervistato Osama Bin Laden...
- Di che colore era la barba di Osama?
- Nera
- L'ultima volta se l'era tinta?
- No
- Perchè ho un video a casa dove si vede Osama con la barba, a mo' di zebra grigia e nera, (grigia, come le "zone" fumose del cervello dei "debunker" italiani e nera come la figuraccia che stanno facendo da tempo)
- Quello era un effetto televisivo
- Ma in un'altro la barba era grigia...
- Osama ha la barba punto e basta!
- Ma ammetti che se una volta ce l'ha avuta grigia, un'altra volta nera e poi ancora nera e grigia insieme i casi sono due, o prima di comparire su internet va dal barbiere a tingersi a seconda di come gli gira quel giorno, o se no la barba è finta e c'ha dei modelli per ogni situazione... è anche plausibile, così nessuno lo può riconoscere...
- Osama ha la barba, è la sua barba, ed è vera!
- Ma ne sei sicuro!
- Si. Lo dice la Versione Ufficiale!
- Ma tu stesso hai detto che ci sono delle "zone grigie" nella Versione Ufficiale, anzi, nel caso della barba di Bin Laden direi nere e grigie...
- Non intendevo quelle zone grigie...
- Ma sei proprio sicuro di aver fatto uno scoop?
- ...
LA SOLITA FIGURA DEL "DEBUNKER" ITALIANO
Per farsi un'altra risata sulla capacità di critica ("grigia"), di detto "debunker", accomodarsi qui:

Fake-blog "undicisettembre": allegria e risate a crepapelle!


Un nuovo utente si avvicina al fake-blog "undicisettembre", Helico, il quale pone questo quesito:
"Per polverizzare due colossi di acciaio in pochi secondi ci vuole molta energia : da dove è venuta fuori ? Da un po' di kerosene o non piuttosto da una reazione chimica fortemente esotermica ? E' una questione di termodinamica."
"Premesso che sei fuori tema (in questo articolo stiamo parlando di Pentagono, non delle Torri Gemelle), le torri non sono polverizzate (ci sono resti metallici grandi come case) e si sono frammentate per energia meccanica: quella dei 12/30 piani soprastanti la zona d'impatto e incendio, caduti addosso al resto. Un Pirellone che cade fa un bel po' di danni."
(la risposta non smentisce l'autore...)
Helico:
"Mi scuso per essere off topics , non avevo visto l'argomento.Ma comunque credo che lei non abbia compreso quello che volevo far notare. La polverizzazione , la produzione di polvere , come prodotto della demolizione anzi, come prodotto di una reazione chimica , vi è stata eccome : sarebbe stato interessante analizzare quella polvere per scoprirne la struttura molecolare e sterica. E come in una reazione chimica che si rispetti , per iniziarla abbisogna di una adeguata energia di attivazione. Energia dovuta all'effetto pressorio ? Non credo proprio : a mo' di esempio , per trovare una energia geotermica di quel livello (sviluppata per altro in tempi rapidissimi , caratteristica anche questa di una particolare reazione chimica) a che profondità lei deve andare ? Le ricordo che per trovare una temperatura di "soli" 300 °C lei mi deve scendere a 10 Km di profondita (il gradiente geotermico relativo alla crosta terrestre è di circa +3°C / km).Tanti sono i problemi a cui non capisco come mai non si sia usato l'approccio adeguato.Buon lavoro."
"helico, ti prego, continua la discussione in un articolo più pertinente: ne trovi tanti che parlano di polverizzazione.Ti dico solo che non si tratta di reazione chimica, ma azione meccanica. Il calcestruzzo si è frammentato e polverizzato perché colpito da macerie e precipitato da 400 m.Prendi un blocco di cemento e mollalo dal tetto di casa tua. Non occorre una reazione chimica per romperlo e generare un po' di polvere. Basta l'impatto.Ci vediamo in un articolo di pertinenza, ciao da Paolo."
ancora Helico:
"Ascolti la testimonianza di George Pataki , governatore dello stato di New York http://www.youtube.com/watch?v=F-zvVGx1C54 Ripeto , la polverizzazione vi è stata. Se sono rimasti "pezzi grandi come una casa" vi sono altre "pezzi grandi come una caa" che sono finiti in polvere."
"Finisco la discussione e mi scuso per la mia piccola "azione di disturbo" non volendo assolutamente turbare l'argomento del Pentagono ed augurandole buona fortuna...nell'integrazione dei suoi studi accademici."
In poche parole Attivissimo rifiuta vistosamente il dialogo adducendo alcuna motivozione plausibile, se non che stesse in un post dove si parlava di Pentagono...
Ma andate a lavorare và!

Fake-blog "Perle complottiste": contraddizioni di routine tra debunker!


"L'articolo, in concreto, spiega che l'Operazione Bojinka (un progetto per far esplodere in volo una dozzina di aerei carichi di passeggeri, nel 1995-1996) costituì una tappa fondamentale nel percorso di terrore che portò all'11 settembre del 2001, ma non può essere considerata un vero e proprio preavviso - dal punto di vista delle modalità operative - di quanto sarebbe accaduto quella tragica mattina."

A parte che contando le stellette si arriva a undici e non a una dozzina... l'italiano è un'opinione tra "debunker"... italiani!

Come dire passata la festa gabbato lo santo!

Ritorniamo all'italiano:

"...costituì una tappa fondamentale nel percorso di terrore che portò all'11 settembre del 2001"

(John, esperto in malafede)

"...l’intento dell’autore è quello di indurre il lettore a ritenere “Bojinka” un primordio"

"Ma l’operazione “Bojinka”, non è per nulla eguale allo scenario di quel giorno tragico."

(grassetto del mio post, riportato dal fake-blog "perle complottiste")

Strumentalizzazione del fake blog "perle complottiste":

"Secondo Stuart, infatti:..."

EVIDENTEMENTE A CASA DEL "DEBUNKER" ITALIANO, L'ITALIANO, AHIME', E' UN OPINIONE!!!

La scorrettezza del "debunker" è capace di fare dire cose che nessuno ha mai detto o a pensato...

Dopo un pò ci si fa un callo di questa situazione!

Si sta parlando di cos diverse, ma in difsa di John, braccato per le sciocchezze che spara a tutto spiano si accorre come al solito in infermieristica difesa!!!!

Wells gli dice praticamente "che Bojinka rappresentava un preavviso"

e, io faccio una distinzione tra lo scenario dell'11 settembre e il piano "Bojinka", che John vede come primordio....!!!

Ciononostante io e Wells saremmo in contraddizione!!!

IL DEBUNKER ITALIANO E' CAPACE DI QUESTO E ALTRO!!!!

Vergognatevi!!!!!!!!!!!!!

Per John

Ricetta penne alla norcina:

- un quarto di cipolla

- 3 cucchiai d'olio extravergine d'oliva

- 4 salsicce fresche

- una confezione di panna da cucina

- 200 grammi di salsa tartufata (tartufo nero)

Preparazione

Tagliare fine la cipolla, farla soffriggere 5 minuti nell'olio in una pentola bassa.

Togliere la pelle dalle salsicce, sminuzzarle con una forchetta in pentola e aggiungere un pò di vino rosso a piacere...

Passato un quarto d'ora versare la panna in pentola a cuocere, nel frattempo versare le penne a cuocere nella pentola che avrete preparato a parte...

Lasciate asciugare il sugo e versate la salsa tartufata...

Quando la pasta è pronta scolatela e aggiungetela nella pentola a cuocere due minuti nel sugo.

Servitevi e mangiate!

Dopo questa mangiata, rifletti su quello che hai scritto e attento che non ti vada di traverso...

giovedì 22 novembre 2007

Fake-blog "undicisettembre": "John insabbiatore... logicamente professionista".

Logica vorrebbe che si scornino tra di loro, visto che scrivono entrambi su LC... ma hai mai visto la logica albergare dalle parti dei complottisti?

(John, "debunker" made in Italy)
Così John l'"esperto" parla, nel suo fake-blog "undicisettembre", di Wells, che con argomentazioni differenti dalle mie arriva alla medesima conclusione
Vediamo la logica del "movimento debunker" italiano...

In una bella (si fa per dire) descrizione inerente l'eventuale ordigno che colpì il Pentagono, non si parla di un fenomeno presente nelle detonazioni esplosive. In nessuna delle sezioni del post sotto-indicato, se ne legge l'indicazione:

- la "carica cava" (...le virgolette sono dell'autore!!![???])

- il missile

- l'aereo piccolo

Il fenomeno non è nientepopodimenoche:

L'ONDA D'URTO

Non credo sia necessario segnalare cosa sia, sebbene su internet ci siano recensioni in riguardo, suggerisco dei link di animazioni in 3D rappresentanti il fenomeno che (come fa piacere a John puntualizzare da "esperto"), è uno scoppio di esplosivo a cielo aperto...

Memore di ciò che feci notare un pò di tempa fa, probabilmente per attenuare la magra figura da "esperto" che John aveva fatto, Henry62 nel suo post, riconducente le stesse conclusioni partitiche di John, affermava, anche lui, l'esistenza del fenomeno:

"Il missile è penetrato facilmente nelle strutture murarie ed è andato ad esplodere nelle stanze sul retro, che sono state completamente devastate dall'onda d'urto e le cui pareti non portanti sono state completamente abbattute verso l'esterno"

Stessi compagni, diverso ragionamento, medesima conclusione...

Se il "debunker" italiano è costretto ad attingere a simili dati, per avvalorare la sua posizione, bè credo sempre più che il suo "lavoro" sia inutile e anti-umano...

Lasciamo perdere le deduzioni, ma chi si deve prendere a scornate è John, ma contro al muro, e non con qualcuno che invece lo ha indirettamente doverosamente e definitivamente corretto, un pò di tempo dopo, una volta per tutte...

mercoledì 21 novembre 2007

Fake-blogger "anonimo": ...ne siamo sicuri?

...è comparso, all'improvviso un "anonimo" sul sito "luogo comune", apostrofando così i lettori:

"Ma secondo voi... il Mossad vi sbaglia un'aggressione ad un consulente!?
Su siamo seri!
Il nome poi: Fabio Piselli"
L'intento è, oltre che idiota, inutile, se non grottesco.
Ma chi potrebbe andare su un sito come "luogo comune" a fare un'uscita simile?
Probabilmente qualcuno che non pensa realistiche le tesi che ivi vengano addotte...
Attivissimo?
Non penso: a meno che non abbia un giusto motivo per affrontare un argomento anche se privo di motivazioni, non entra nel merito così puerilmente...
John?
John reagisce alle provocazioni di un certo tipo e non è così stupido da fare certe figure... per lo meno non lo ritengo per questa volta!
Henry62?
Non è il suo modo di fare, non si abbasserebbe a simili cazzate... questo tipo di cazzate.
Siredward?
Lo escluderei, il suo intervento si riconoscerebbe dalla tediosità delle argomentazioni...
Psicologicamente l'intervento è inteso come quello di un fedele cane da riporto, cioè quel cane che, scodinzolando, va dal padrone ad aspettarsi una carezza per farsi riconoscere come "bravissimo"...!!!
...cercando si possono trovare comportamenti simili in giro e in un certo qual modo eguali...
Vediamo per esempio questo:
« inserita: Settembre 25, 2007, 04:03:01 pm »

...che riportate come "articoli"...?
vedi, per esempio: (...e l'indirizzo web)
Qui su Nexus, come in luogo comune, l'intento è puerilmente denigratorio, ma concettualmente spoglio per la concitazione e l'emozione derivata dalla scoperta... del suo "osso", da riportare velocemente al padrone...
Quindi andiamo a vedere a casa del potenziale padrone:
Ecco un topic nuovo di zecca:
...e la sua apertura:
I Soliti Noti stanno "cercando la verità" sulla tragedia del Moby prince:
...indovinate un po' di chi è la colpa...?
Spoglio concettualmente, come su Nexus e su "luogo comune"...
L'autore?
Rullo di tamburi...
"brain use", il fake-blogger leccaculo!!!

martedì 20 novembre 2007

Fake-blogger " brain use": " il "debunker leccaculo"!

FIGURACCIA DI BRAIN USE

...l'eterno secondo "brain use", il nome è tutto un programmino da ridere, sfoggia tutta la sua maleducazione, consona al movimento "debunker" italiano, sul sito Nexus...

Notando degli errori su un articolo riportato sul sito, apre un 3d apostrofando così gli autori:

Il resto si commenta da sé...
Per chi, curiosamente, volesse incontrare il fake-blogger leccaculo, può rintracciarlo ovviamente nei fake-blog qui citati... dove lo si può leggere fare complimenti ai "debunker" italiani, per i loro "trattati".

lunedì 12 novembre 2007

Fake-blog: "undicisettembre": "buffone grottesco"!

"Si noti che questi sbugiardamenti di Zero non sono opera di noi debunker, ma dei principali paladini del cosiddetto "movimento per la verità". I complottisti si debunkano da soli. Se non fosse che ci sono di mezzo tanti, troppi morti, lo spettacolo sarebbe comico. Ma anche in considerazione del calibro dei personaggi che si sono prestati a queste fandonie, finisce per essere soltanto patetico."
Attivissimo si ridicolizza da solo, introducendo nella conclusione del suo post, per l'ennesima volta, i morti...
Comincerà ad aver la nausea per ciò che ripetutamente "scrive"? Dubito che rilegga le sue sciocchezze con tanta disinvoltura...

mercoledì 7 novembre 2007

Fake-blog "undicisettembre": cattivo gusto come banalità quotidiana...

"Su Patriotsquestion911 calo un velo pietoso perché ha lo squallore di iscrivere fra i suoi membri un morto: Frank DeMartini, di cui parlo proprio in questo articolo."
(Paolo attivissimo tra i commenti)
"Non è la prima volta che le parole di DeMartini vengono distorte in questo modo: il sito complottista Patriots Question 9/11 addirittura lo cita fra i sostenitori delle teorie alternative per questa sua frase. Un arruolamento decisamente forzato, essendo postumo."
(il post è scritto da varie mani, ma indovinerei chi è a scrivere questa frase...)
Qui sotto, qualche suggerimento:

Fake-blog "undicisettembre": indietro sei mesi!

Scritto a varie mani questo post del fake-blog "undicisettembre", riporta informazioni prive di verità:

"Quello che ne ha causato il collasso è stato il calore provocato dagli incendi incontrollati, innescati dal carburante ma alimentati dal contenuto degli edifici, che hanno indebolito l'acciaio delle strutture, il cui rivestimento ignifugo era stato significativamente asportato dagli impatti, provocandone il cedimento.Questo meccanismo è stato analizzato a fondo sia dal National Institute of Standards and Technology (NIST), sia da numerosi altri team ingegneristici indipendenti, anche mediante esperimenti reali e simulazioni computerizzate.Le inchieste tecniche hanno accertato che, al di là delle dichiarazioni dei progettisti, nei documenti progettuali non c'è alcuna indicazione che la struttura fosse stata concepita per resistere a quella combinazione di eventi (Rapporto NIST).Il NIST ha anche sottolineato che in ogni caso, con i sistemi di calcolo disponibili all'epoca in cui furono costruite le Torri Gemelle, era praticamente impossibile tener conto di tutte le variabili connesse all'impatto di un grande aereo carico di carburante e scagliato alla massima velocità."
In realtà il lavoro del NIST è messo in serio dubbio:
"Dr. Quintiere discussed many elements of NIST's investigation that he found problematic. He emphasized, "In every investigation I've taken part in, the key has been to establish a timeline. And the timeline is established by witness accounts, by information from alarm systems, by any video that you might have of the event, and then by calculations. And you try to put all of this together. And if your calculations are consistent with some of these hard facts, then perhaps you can have some comfort in the results of your calculations. I have not seen a timeline placed in the NIST report."
Dr. Quintiere also expressed his frustration at NIST's failure to provide a report on the third skyscraper that collapsed on 9/11, World Trade Center Building 7.
"In my opinion, the WTC investigation by NIST falls short of expectations by not definitively finding cause, by not sufficiently linking recommendations of specificity to cause, by not fully invoking all of their authority to seek facts in the investigation, and by the guidance of government lawyers to deter rather than develop fact finding.
"I have over 35 years of fire research in my experience. I worked in the fire program at NIST for 19 years, leaving as a division chief. I have been at the University of Maryland since. I am a founding member and past-Chair of the International Association for Fire Safety Science-the principal world forum for fire research. ..."
NIST Admits Total Collapse Of Twin Towers Unexplainable:
"Despite NIST's theory being even more incredible than its predecessors(with spreading "column instability" triggering "global collapse" in an instant) it works better as a mirage because its timelines stop short of the collapses. NIST's Report states that its first objective is to "determine why and how WTC 1 and WTC 2 collapsed." The Report does not fulfill that objective, and hides thatfailure with misleading headings and disproportionate, misapplied technicaldetail. Its authors should admit that they have failed to explain why and howthe Towers collapsed, and should call for an investigation that will address"

martedì 6 novembre 2007

Fake-blog "undicisettembre". Ipse dixit: John!

"19 terroristi , l'11 settembre 2001, hanno preso il controllo di 4 aerei civili carichi di passeggeri e si sono schiantati, 2 a New York, 1 a Washington, 1 a Shanksville.I 19 terroristi hanno agito per conto di Al-Qaeda, la loro azione ha provocato la distruzione del World Trade Center e il danneggiamento del Pentagono, con una perdita di vite umane che arriva a quasi 3000 persone."
(John)
Tutti a casa!

domenica 4 novembre 2007

Fake-blog "aerei militari": Straordinario! John replica con scuse infantili!!! L'ennesima figuraccia di John.

Pochi giorni fa, inevitabilmente, convinto di dare una risposta al fake-blog "undicisettembre", dove John pubblicava un articolo relativo ad un incidente aereo di Piacenza, erroneamente riportai un articolo descrivente l'incidente, evidenziando una foto del crash dell'aereo che non era quello in questione, il post lo corressi per coerenza e su questo blog si può verificare tale correzione: "A Cesare quel che è di Cesare!"

Apro il fake-blog "aerei militari", dove leggo queste parole di Gianni65, alias John:

"...e cita un pezzo del NewYorker del quale cui io avrei tradotto "rights" in "obbligo"... solo che io non ho mai tradotto quel pezzo. Non è nemmeno citato nel mio articolo su Silverstein ! Ma non è questo il punto, nè lo sono le idiozie che scrive dopo nel tentativo di offendermi. Il punto è che il mio articolo l'ho scritto il 17 gennaio 2007: questo si sta spulciando tutti i miei articoli alla ricerca del più piccolo e banale errore! Devo essere diventato un incubo per lui."
La scusa di John/Gianni65 (42 anni?)
La maturità dovrebbe dare un taglio all'infantilismo... dovrebbe!
John, si nasconde dietro la giustificazione che lui non ha tradotto quell'articolo (e quello in particolare)!
John, al contrario di quanto suggerito da Siredward, evidentemente, non scava e non condivide dati, che darebbero chiarezza alle sue affermazioni se non credibilità.
Infatti lui critica quell'articolo, volendo lasciare intendere che magari possa essere una interpretazione del colonnista che quel giorno lo ha scritto, mentre in realtà le cose per l'ennesima volta stanno diversamente.
Nell’accordo, si descrive infatti che alla Silverstein e alla Westfield "venne concesso il diritto di ricostruire le strutture… se fossero andate distrutte".
Nel contratto novantanovennale infatti, si stabilisce:

Explicitly included in the agreement was that Silverstein and Westfield ‘were given the right' to rebuild the structures if they were destroyed."

Scrivere una clausola simile, due mesi prima degli “atti terroristici” del 9/11, è una coincidenza misteriosa e vedremo in seguito perché…
(anche la, da John indicata, "casalinga" wiki, riporta diritto ["right"]http://en.wikipedia.org/wiki/Larry_Silverstein)
Se mai di obbligo si parli, è come descritto da parte della Port Autority nei confronti di Siverstein, nel primo link...
Questi spezzoni li riporto dal post dell'altro mio blog: http://bugietotali.blogspot.com/2007/10/speculazione.html
Le cose non stanno come dice John, infatti ha manipolato se non distorto un significato e niente di più.
Se avesse scritto il suo post inserendo il termine "diritto" (contrattato da Silverstein), e non l'obbligo, di Silverstein a ricostruire, evidentemente il suo post cambierebbe significato...
Ma uno può credere che più testate giornalistiche o opinioni possano riportare un interpretazione di una specifica condizione. Non è nemmeno così:
Paul Goldberger wrote in New Yorker, May 20, 2002:
“Silverstein and Westfield were given the right to rebuild the structures if they were destroyed, and Westfield has the right to expand the retail space by 30 percent”(Newyorker)

Tutti parlano di diritto, nessuno di obbligo. "Pare" nessuno si lasci andare a libere interpretazioni.
L'unico che si è preso questa responsabilità è, invece:
John... l'"esperto"
"Piccolo e banale errore": una timida ammissione velata, c'è!!!
Ma chi giudica l'insignificanza dell'errore è proprio colui che lo ha commesso...
Gli aggettivi utilizzati dall'imputato(!):
"piccolo e banale"
Com'è quel detto: più la rigiri e più puzza!
La scusa della data, l'avevo già preventivata da John, ma se uno, come dice Siredward, che si titola "debunker" (...o anticomplottista) avesse "scavato", questo errore non lo avrebbe fatto: semplicemente perchè gli articoli che riportano la parola "diritto", sono ampiamente antecedenti.
Non c'è nemmeno giustificazione con la sentenza dei 3,55 miliardi visto che un mese prima dell'articolo che ha scritto John i giudici, avevano delibrato 2,2 miliardi per evento...
Non ci si può nemmeno appellare al fatto che John scriva:
“Nel luglio del 2001 Larry Silverstein vinse una gara d'appalto per l'affitto delle Twin Towers per un periodo di 99 anni, pagando un corrispettivo di 3,2 miliardi di dollari.”
Semplicemente perchè Silverstein non pagò mai 3,2 miliardi di dollari!!!!!!
Facesse, il lettore, una comparazione degli errori di John con i miei:
Io ho travisato una variante del KC135Q, con un KC135Qs: altri non è che il plurale in inglese!
Ho utilizzato un termine: ogiva del cockpit, che non è proprio... Per chi vuole, non rende l'idea!
Ho utilizzato un termine: rapidità d'utilizzo di un AGM 130!
Ho indicato un articolo come in inizio di questo post descritto...
Gli errori da me sono stati chiariti... con serena rassegnazione!
John:
Nella descrizione della carica cava, non indica l'effetto l'onda d'urto. (per rappresentare l'impossibilità che un missile abbia colpito il Pentagono)
Nella descrizione delle polizze di Silverstein:
Pagando 3,2 miliardi di dollari. (mai pagati da Silverstein che versò dei soldi e se li andò a riprendere)
Obbligo di ricostruzione. (Aveva concordato un diritto di ricostruzione, più un ampiamento per Westfield [partner joint-venture])
Incassò 3,55 miliardi. (invece erano 4,4 miliardi di dollari)
Mancata modifica della polizza. (Invece Silverstein, inserì nella polizza una clausola che prevedesse l'impatto di un aereo sulle torri)
...e molti altri ancora
Il fatto è che se stiamo parlando con Attivissimo di un KC135Qs (che non esiste), il senso non cambia, perchè sempre un pilota di KC135 è la parola che è stata immessa nel dialogo.
Se diciamo che Silverstein, che non era proprietario del WTC (...e non lo è tutt'oggi), avesse l'obbligo di ricostruire, quando invece il diritto lo aveva contrattato lui con Port Authority, il concetto cambia radicalmente.
E se non lo corregge, chiunque che vuole approfondire la propria conoscenza della vicenda ha un'idea sbagliata...
Non parlo nemmeno dell'omissione da parte di John dei Liberty Bonds (titoli negoziabili esentasse, riconosciuti dal Governo a Silverstein)
Prova della manipolazione di John
Non contento di sbagliare, adducendo scuse al limite dell'infantilismo, il buon vecchio John, fa la sua manipolazione, credendo di non essere notato!
"Questa è forte. Prima aveva detto che inevitabilmente doveva sbagliare, come a dire che per lui è impossibile fare una cosa giusta.Adesso lo conferma dicendo che lui è serenamente rassegnato a sbagliare.Non solo rassegnato, ma pure sereno."
(parola di John)
Da qui si capisce il fraintendimento forzato di John, dal momento che quest'affermazione la fa in risposta a questa mia:
"Avrà John la stessa serena rassegnazione, che ho io, nell'ammettere i miei errori in pubblico, nel correggere anche lui le cazzate che scrive?"
(Stuarthwyman)
John si commenta da solo.
John scivola, striscia, devia, si nasconde e trova giustificazioni al limite della credibilità, piuttosto che non ammettere di avere sbagliato clamorosamente...
Per questo John è un manipolatore.

Fake-blog "undicisettembre": Attivissimo non perde occasione per non smentirsi, in merito ai morti...

"Livore? No, indignazione. Perché qui c'è gente che ricopre di scempiaggini la morte di tremila persone e ci sono premi Nobel che ridacchiano quando parlano dello schianto di un aereo con 64 persone a bordo."
(Paolo Attivissimo, tra i commenti del post linkato sotto)
Come qui:
E qui:
Richiamare i morti è, indubbiamente, un'arma di coercizione utilizzata da Attivissimo per "aiutare" (...forzare) i lettori a credere nelle sue malsane teorie...
Non si è smentito neanche stavolta!
Parla bene e razzola male, quando accusa di strumentalizzazione di prove tragiche, tanto che nel post dove ha inserito il commento si legge:
"L'unica spiegazione plausibile per l'uso di questo spezzone è l'intento strumentale: creare appunto un clima emotivamente devastante, per coinvolgere lo spettatore e rendergli difficile ragionare."
...poi inevitabilmente crolla!
"Se non fosse che stiamo parlando di una tragedia con migliaia di morti, la tecnica giornalistica di Zero potrebbe essere paragonata a quella di mio cuggino di Elio e le Storie Tese."
tragicità + sarcasmo gratuito = contesto grottesco
Grottesco come il contenuto del blog "undicisettembre"...
Su questo argomento Attivissimo non perde occasione per non smentirsi...

venerdì 2 novembre 2007

senza parole


Fake-blog "undicisettembre": ..."tiritera" moralistica! Il nonplusultra del sublime: la differenza di essere anticomplottisti!

Fantastico!
L'utente, certo Siredward, si abbandona a questa sofisticata descrizione della differenza dell'essere "complottista" dall'essere "anticomplottista"!
Che cazzo significa?
Lo spiega elugubrando questa spiegazione: il complottista è il cattivo e ovviamente l'anticomplottista è colui... che suda, lavora, si sacrifica, per spiegare sempre e sempre le stesse cose.
Chi lo dice? Ovviamente, quello che s'identifica in un "anticomplottista"...
Certo questo nuovo termine coniato fa il paio con quell'altro oramai in voga da una 60 d'anni, ma lasciamo perdere!
13:56 - 2/11/2007

"Esatto, TomTom.
Perché per essere "complottista" basta prendere due immaginette o filmatini confusi e lasciare che la fantasia galoppi libera, mentre per essere anticomplottista bisogna scavare, trovare materiale, ragionare in maniera logica, lavorare bene. Per essere "complottista", basta inventarsi una qualsiasi teoria basata sul nulla e poi chiedere a gran voce risposte dimenticandosi che la domanda non ha basi reali, chiedere prove su prove dimenticandosi di aver inventato teorie senza capo né coda e senza elementi a sostegno, pretendere risposte superparticolareggiate e assolute e riparare, in caso di replica, dietro alla codarda pretesa di "stare facendo solo domande". Essere anticomplottista significa, invece, doversi sorbire le arroganze di chi crede di aver trovato la soluzione a problemi di una complessità incredibile solo guardando un filmato senza nemmeno avere le basi degli argomenti trattati, dover stare a sentire le idiozie più becere espresse in toni accusatori e sprezzanti e dovercisi rapportare come se fossero idee degne e intelligenti per non urtare la sensibilità di chi le pronuncia, dover rispondere con fatti, dati, immagini, filmati, competenza, alle richieste dei dettagli più minuziose e insignificanti di chi non ne vuole sapere di adottare lo stesso massacrante metro di giudizio con le proprie idee strampalate e contraddittorie e si rifiuta, in alcuni casi, addirittura di rispondere a domande generiche con un sì o un no. Significa dover ripetere ogni sei mesi sempre le stesse risposte ai nuovi arrivati delle teorie cospirative, che partono in quarta dai soliri "ma il buco al Pentagono è troppo piccolo" e si offendono se si fa loro notare che ci sono tonnellate di materiale a disposizione, prima di intervenire a gamba tesa. Significa doversi prendere le accuse di essere faziosi da gente che manipola spudoratamente dati, filmati, testimonianze, le accuse di essere ciechi, non obbiettivi, mistificatori, fanatici, da persone che hanno già scelto in che verità credere prima ancora di affrontare l'argomento, di essere incompetenti, poco preparati, poco attendibili, da persone ignare anche solo dei dati di base, ma abbastanza arroganti da credere di essere al tuo stesso livello nonostante la differenza di tempo dedicato e abbastanza pigre da non avere alcuna intenzione di consultare il materiale che svelerebbe la loro ignoranza. (e quest'ultimo punto l'ho provato sulla mia pelle persino io che in quanto a conoscenze approfondite sono poca cosa rispetto ad altri. Mi immagino cosa debba provare Henry, ad esempio...)
Sì, TomTom, essere anticomplottisti è davvero molto, molto, molto più difficile che essere complottisti."
"...per essere anticomplottista bisogna scavare, trovare materiale, ragionare in maniera logica, lavorare bene."
Questa poi, le batte tutte!
In ordine, l'anticomplottista:
- scaverebbe
- troverebbe materiale
- ragionerebbe in maniera logica
- ...lavorerebbe... bene
Ritorniamo al buon vecchio ed "esperto" John:
“…le clausole del contratto lo obbligavano a ricostruire le Twin Towers a proprie spese.”
Da quest'affermazione si evidenzia il fatto che gli "anticomplottisti":
- non hanno scavato a dovere perchè Silverstein ha sempre ribadito il diritto a ricostruire
- non hanno trovato materiale e/o fonti cui venga attribuito un obbligo di ricostruzione
- non hanno, ovviamente ragionato per logica, in quanto la premessa è già falsata
- lavorerebbe bene: è un interpretazione. Secondo me no! Ma intendendo che il lavoro dell'anticomplottista sia questo descritto in questi 3 punti allora ha lavorato benissimo, anzi: complimenti!
...poi sarebbero coloro che la pensano diversamente, gombloddisdi che lasciano che la fantasia galoppi libera!!!

Fake-blog "undicisettembre": John l'oriundo"!

Evidentemente il debunker non vuole comprendere nemmeno la lingua italiana, quando sbaglia...

Infatti questa frase tra i commentini del post oggetto d'interesse desta in John incomprensibilità:

"Avrà John la stessa serena rassegnazione, che ho io, nell'ammettere i miei errori in pubblico, nel correggere anche lui le cazzate che scrive?"
(Stuarthwyman)
"Mi spiace deludere Stuart, ma io non avrò mai "serena rassegnazione" sugli errori.La rassegnazione, infatti, implica che si è rassegnati a sbagliare, e se è serena è ancora più grave.Noi cerchiamo di non sbagliare, ma talvolta sbagliamo anche noi. Però non ci rassegniamo, e cerchiamo di sbagliare sempre meno.L'apertura ai commenti serve proprio a consentire quel processo di revisione che porta ad articoli sempre più precisi e documentati."
(John)
Io avevo detto un'altra cosa, ma forse John non l'ha capita o fa finta e/o è in malafede.
Forse i suoi errori non si possono chiamare tali, poichè la sua è più intesa come una manipolazione...
Forse è questo che non vuole intendere...
Infatti per tradurre "right" in obbligo... bisogna avere una certa spinta, con post-bruciatore inserito!
Vedo che i commenti inoltre non servono a nulla se non a modificare post di secondaria importanza, mentre altri più importanti, fatti notare anche vistosamente non vogliono essere presi in considerazione...
Probabilmente ciò il debunker non lo fa, poichè un castello di carte in piedi già oramai da troppo tempo crollerebbe inevitabilmente...
Tacciamo sulla condivisibilità di John equivalente a "0"...

mercoledì 31 ottobre 2007

Fake-blog "undicisettembre": John, tutto da rifare!

Mi prendo cinque minuti di pausa e non faccio a meno di notare l'ennesima distorsione ad opera di John l'esperto in manipolazione.

L'anacoluto

"Notiamo per prima cosa la velocità a cui è avvvenuto lo schianto: 850-900 km/h, ossia una velocità di 250-300 km/h superiore a quella massima del velivolo, determinata dalla picchiata incontrollata che ha preceduto l'impatto. Questo dimostra che i velivoli moderni possono superare la velocità massima prevista dal progetto, senza necessariamente disintegrarsi in volo.

In situazioni normali, il superamento dei limiti progettuali comporta infatti la messa a terra del velivolo, in quanto la cellula potrebbe aver riportato danni strutturali incompatibili con il proseguimento in sicurezza delle attività di volo."

Tra un periodo e l'altro, definiti dalla spaziatura, dovrebbe esserci un legame di continuità nella rappresentazione del concetto che si vuole esprimere. Non c'è!

Se descrive un'aereo in picchiata, non è comprensibile il legame che lo ricomprenda al fatto che in situazioni normali ciò comporti la messa a terra di un velivolo per accertamenti: l'aereo è poi caduto! A che serve fare la sua osservazione??

! Ma John sono convinto che una risposta ce l'abbia, lui è un "esperto", in queste cose.

Che dire della foto, come a Shanksville non si vede niente!
...se non qualche pezzetto sparso qua e là:
"Si noti nella foto qui accanto la notevole somiglianza del "crash site" di Piacenza con quello di Shanksville. La didascalia di questa foto (tratta da JP4) riporta:"Quello che rimane dell'L-100-30 dell'Air Algerie dopo lo schianto nei pressi di Piacenza. L'aereo ha impattato il terreno con un'angolazione di 40-45 gradi ed una velocità di 850-900 km/h"."

(Questa la didascalia di John)

Non si vede niente!

Ma siamo sicuri che John non sia in malafede ancora una volta?


Vediamo... Google... Air Algerie... crash...


Toh!!! Ho sbagliato, è una cavalletta!


Ecco!

http://www.1001crash.com/index-page-cdescript-accident-Algerie_L100-lg-1-year-ok.html#


Per John-San Tommaso:


http://images.google.it/imgres?imgurl=http://www.algerie-dz.com/IMG/jpg/arialgerie122336.jpg&imgrefurl=http://www.algerie-dz.com/article6297.html&h=124&w=165&sz=5&hl=it&start=3&um=1&tbnid=7dGvW8kz6mpi0M:&tbnh=74&tbnw=99&prev=/images%3Fq%3Dair%2BAlgerie%2Bpiacenza%2Bcrash%26svnum%3D10%26um%3D1%26hl%3Dit%26rlz%3D1T4ADBF_itIT242IT242


http://images.google.it/imgres?imgurl=http://www.elwatan.com/local/cache-vignettes/L170xH81/arton48441-50c5b.jpg&imgrefurl=http://www.elwatan.com/spip.php%3Farticle48441&h=81&w=170&sz=4&hl=it&start=11&um=1&tbnid=ppYxARrSo9ItlM:&tbnh=47&tbnw=99&prev=/images%3Fq%3Dair%2BAlgerie%2Bpiacenza%2Bcrash%26svnum%3D10%26um%3D1%26hl%3Dit%26rlz%3D1T4ADBF_itIT242IT242

Di altre foto ce ne sono altre...

Non si spiega perchè nel post di John non si vedano altre foto, forse le mostrerà in futuro...

Come quella del carrello del 757 del Pentagono di qualche settimana fa!

Comunque, come al solito, John non si smentisce mai!

Riscontrare con il post di John:

http://undicisettembre.blogspot.com/2007/10/incidente-aereo-di-piacenza-nel-2006.html

A CESARE QUEL CHE E' DI CESARE!

Ambasciator non porta pene, è il caso di Henry62 scomodatosi per redarguirmi sulla cantonata che avrei preso:

"Buongiorno,ti segnalo, per correttezza, che hai preso una solenne cantonata con le immagini che riporti nell'articolo contro John. Si riferiscono ad un altro incidente aereo della stessa compagnia algerina. Guarda l'aggiornamento qui:

http://urlin.it/d6a1Ciao"

Evidentemente questo post è servito a modificare il post di John dove nulla si vedeva dalla foto da lui mostrata anticipatamente se non qualche pezzettino qua e là di, ciò che è rimasto del volo.

Va detto che cercando di fargli notare l'ingannevolezza della foto da lui mostrata inevitabilmente ho invece mostrato una foto di un'altro aereo, pubblicata su una testata giornalistica, su un articolo riportante l'incidente di Piacenza.

Penso per John che se non avesse messo quella foto riportante una radura, non mi avrebbe costretto ha fargli notare che esistono anche altre foto riportanti rottami di una certa consistenza. Quindi non come la normalità che voglia cercare comunque di rappresentare con l'attinenza alle foto di Shanksville che mostrano una radura...

Anche lui ha sbagliato parzialmente, come nelle nozioni del KC135Q!

Prova ne è l'aggiunta nel suo post, dei link a lui fatti notare:

"Altre foto dell'impatto di Piacenza sono disponibili qui e qui"

Il primo link compare su questo post.

Il secondo riporta la prima foto, da me riportata in risposta alla sua, a riprova che qualche pezzetto un pò più consistente rispetto alla radura deserta da John riportata inizialmente, c'è.

John sicuramente non perderà modo di guadagnarsi il suo ruolino da "esperto", ma per lo meno ha modificato il suo post per merito mio, dando occasione al lettore di evere un idea un pò più globale dei rottami che comparvero sulla scena di Piacenza, per nulla attinenti all'incidente di Shanksville, l'11 settembre.

...sarà un nuovo modo di collaborare questo con i "debunkers insabbiatori"?

Indicarsi gli errori vicendevolmente, potrebbe essere un buon inizio!

Ai posteri l'ardua sentenza!

Nel caso ne approfitto per ricordare ancora una volta l'errore fatto da John nella traduzione di "right" in obbligo...

John:

“…le clausole del contratto lo obbligavano a ricostruire le Twin Towers a proprie spese.”

invece

Paul Goldberger wrote in New Yorker, May 20, 2002:
“Silverstein and Westfield were given the right to rebuild the structures if they were destroyed, and Westfield has the right to expand the retail space by 30 percent”(Newyorker)

http://www.newyorker.com/archive/2002/05/20/020520crsk_skyline?currentPage=4http://www.gothamgazette.com/rebuilding_nyc/topics/rebuild_downtown/which_plans.shtmlhttp://www.americanfreepress.net/10_07_03/Media_Mogul/media_mogul.htmlhttp://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9E0DE2DC1630F93AA15753C1A9659C8B63&sec=&spon=&pagewanted=1

La meschina figura di John si commenta da sola...

Avrà John la stessa serena rassegnazione, che ho io, nell'ammettere i miei errori in pubblico, nel correggere anche lui le cazzate che scrive?

Io l'ho fatto!

E John?

Vediamo:

"...ma anche perché le clausole del contratto lo obbligavano a ricostruire le Twin Towers a proprie spese."

http://undicisettembre.blogspot.com/2007/01/larry-silverstein-e-le-polizze-del-wtc.html

No! ...non lo ha ancora corretto!

Presunzione, arroganza, negligenza e falsa informazione. O c'è un modo per commentare diversamente?

E pensare che Davide, tra i commenti di questo famigerato post, scritto e interpretato solo John, gli aveva pure scritto:

4) "La Silverstein Properties, in quanto societa' immobiliare e di costruzioni, ha firmato per avere il diritto di ricostruire il complesso nel caso venisse distrutto: ma il complesso resta di proprieta' della Port Autority."

No comment

E com dicevo: "si guarda più la pagliuzza nell'occhio del vicino, che la trave che copre i propri occhi".

Giustizia è fatta!