sabato 1 marzo 2008

Fake-blog "perle complottiste": "Cavolini di Bruxelles!!"

Come scrissi qualche giorno fa ne “La stangata”, in merito alle nefandezze sulla responsabilità USA in seno al saccheggio dei Musei e dei siti archeologici in Iraq affibbiate dal fake-blog “perle complottiste” ai “debunker” italiani dell’11 settembre, così scrivo oggi ancora in merito alla partigianeria, simbolo ovvio della malafede comunque, che affligge le pubblicazioni dei “debunker” italiani…

In tale mio articolo scrissi:
“…la deduzione del fake-blog “perle complottiste” è semplicemente una deduzione di parte, quindi necessariamente in malafede per il pregiudizio intrinseco che tale posizione obbliga ad assumere.”
http://debunkerfakeblog.blogspot.com/2008/02/fake-blog-perle-complottiste-la.html

Oggi ho una conferma in quanto leggo sullo stesso fake-blog “perle complottiste” certe conclusioni:


“…è anche possibile che Bruxelles sia abituata a questo genere di cavolate... non a caso è la patria degli omonimi cavolini.”

In tale affermazione infatti si può rendere noto che l’anonimo staff del fake-blog “perle complottiste”:
- non ha la minima conoscenza di ricette culinarie destinate alla preparazione dei favolosi “cavolini” di Bruxelles
- non dispone di una cultura culinaria degna di un dialogo contraddittorio allegorico
- non ha evidentemente mai assaggiato i noti cavolini di Bruxelles al forno preparati con scamorza, pancetta e mozzarella… prelibatezza tale da far rinsavire uno stupido (non, però, uno stupido ai livelli di certi “debunker” italiani…)

Ragion per cui l’allegoria utilizzata per il vocabolo “cavolate”, con l’ottimo piatto da gustare assolutamente, non rende l’idea che quest’ignoranti avrebbero voluto esternare…

Tuttavia, leggendo tra le loro parole, mi par di capire che questi individui non apprezzino ciò che l’Unione Europea rappresenta (…oltre ai cavolini di Bruxelles!).

Infatti la succitata e riportata frase del fake-blog “perle complottiste” non è altro che la rappresentazione assoluta di un focolaio di un sentimento d’odio circoscritto presente tra alcune fazioni politiche estremiste di frangia, cui necessariamente tocca fare attenzione…

Non è la prima volta che una simile posizione partigiana viene pubblicata indebitamente dal fake-blog “perle complottiste”.

Spesso si è presentata sottoforma di un “ritornello” speculante l’olocausto degli ebrei, come per esempio ho criticato qui, nel giorno della memoria:

http://debunkerfakeblog.blogspot.com/2008/01/fake-blog-perle-complottiste-giusto.html

Ragion per cui questi bugiardi che “vanno” pubblicando diffamazioni una volta qui e una volta lì vanno presi per quel che sono realmente:

…solo e soltanto dei partigiani.

1 commento:

Anonimo ha detto...

enno scusami, con tutto il dovuto rispetto per il tuo lavoro di smascheramento dei disinformatori fake blogger tali di perle complottistiche o dei vari attivissimi...

però partigiani no!

fanno + il gioco a favore dei nazifascisti e dei governi-regimi disinformando su cose vere che non dei partigiani...

quanto meno glie lo dobbiamo ai veri partigiani che si opposero alla dittatura nazifascista.
questi disinformatori (secondo me di mestiere, quindi stipendiati)
non hanno niente da spartire coi partigiani!

poi x il resto complimenti, ottimo lavoro, continua così ;-)

Nagual_Tolteco