Questa volta hanno trovato un ulteriore leva ad “hoc” per giustificare l’eliminazione di questo imbarazzante problema.
…nel finale del post scritto da Attivissimo, suonante più che altro come una scusa o una possibile trovata futura, avvertono:
“E noi dovremmo dialogare con questa gente? Dateci almeno un ombrello contro gli sputacchi di saliva.”
Stando alla descrizione di questi, la Malkin “è una nota giornalista e blogger”.
http://undicisettembre.blogspot.com/2008/08/complottisti-cordiali-interlocutori.html
Premesso che i “debunker” non abbiano alcun bisogno di scandalizzarsi per dover stare zitti tutte le volte che lo si vuole, ci troviamo di fronte ad una manipolazione dei fatti.
Risulta evidente dalla loro pubblicazione, che non chiarendo ne specificando chi sia la Malkin, la figura di Jones appaia più negativamente di quanto non sarebbe se si spiegassero, con certi dettagli, i veri retroscena della faccenda.
Se si riportassero i motivi per cui Jones rifiuti la presenza della bella Malkin, allora tutto quanto sarebbe più chiaro. Ma tanto vale: bisogna sempre fare il lavoro due volte e completare le notizie, per evitare che la gente segua questa visione alterata dei fatti. Una specie di ideologia che i “debunker”, evidentemente anche politicizzati, accettano attraverso la lettura delle notizie stravolte da Attivissimo…
Quegli avidi consumatori di informazioni frammentate che ad un confronto diretto poi spariscono irrimediabilmente con la coda tra le gambe.
Le notizie dei “debunker” si sa, sono sempre riportate a metà.
…ed è risaputo, che quella metà è sempre manipolata o distorta: se c’è un provocatore in mezzo alla folla, Attivissimo non ve lo dice o non approfondisce perché questo significherebbe riportare una ricostruzione corretta, non faziosa e non indurrebbe al plagio voluto i propri discepoli così sedotti.
Operando in questo modo potrebbe mai dirvi che la Malkin è sposata con l’ex-economista della Rand Corp., Jesse Malkin? E che la Rand Corporation, organizzazione think-tank, di stampo neocon, ha ospitato gente del calibro di Condoleeza Rice e Donald Rumsfeld? Certo, un dettaglio simile per qualcuno potrebbe non voler dir niente, eppure il secondo video che il nostro giornalista informatico impunemente esibisce, mostra i dati del canale su qui è pubblicato: “Pajamas TV” – “Live programming, with the best blog, media and think tank voices”. Pajamas TV è una società che ha l’intento di aggregare blog di opinione neocon, e quello di Micelle Malkin è proprio uno di questi: d’ispirazione conservatrice o più propriamente, neocon… Considerato che nel Board Members di Pajamas TV si trovano anche giornalisti di U.S News & World Report, altra testata giornalistica in mano ai neocon (http://bugietotali.blogspot.com/2008/07/firefight-cover-up-neo-con.html), è evidente che, per Jones, la Malkin possa rappresentare tutto ciò che di male i neocon abbiano fatto agli Stati Uniti D’America, non solo a partire dall’11 settembre 2001.
Considerato che in un’antipatia reciproca, come quella esistente tra la Malkin e Jones, sia sufficiente una scintilla per provocare una reazione… non ci vuol tanto a pensare che se uno voglia procurarsela, possa tranquillamente farlo costruendosi quella scintilla!
E la Malkin, come vedremo meglio in seguito, va sempre in cerca di scintille per procurarsi notizie da vendere o partecipazioni in TV…
Vediamoci la costruzione di questa scintilla:
Il tizio con la maglietta verde e il cappellino buffo con le ali è "la scintilla"…
Perchè i “debunker” ci vogliano nascondere questi particolari fondamentali e farci intendere una realtà compiacente ad una loro visione così di parte?
Sul web si vede quanto i titoli delle pubblicazioni dedicate alla Malkin abbiano spesso a che vedere con qualcosa di contrario o comunque di negativo nei suoi confronti:
“Both papers uncovered dishwashers, cooks and other suspect Hillary campaign contributors in New York’s Chinatown, Flushing, the Bronx, and Brooklyn who were limited-income, limited-English-proficient and smellier than stinky tofu.”
http://article.nationalreview.com/?q=YWU5MGEyZjQzMzU4NGFlMGEzMGRhYjlhMmNjOWYyMWU#more
Solo quest'affermazione ha scaturito diverse recensioni alla Malkin.
…la Malkin, forse, è un po’ razzista:
Qui lascia il campo, in stile “debunker”! Forse non aveva argomenti:
Wikipedia ci offre una prospettiva dell’incoerenza della svelta signora:
In July 2006, Malkin noted that the New York Times had printed photos and other details of the summer homes of Dick Cheney and Donald Rumsfeld, and alleged that "[t]here is a concerted, organized effort to dig up and publicize the private home information of prominent conservatives in the media and blogosphere to intimidate them."[36] Two days later, the Center for American Progress reported that Rumsfeld's office had given permission for the Times story and that the Secret Service said there was no security threat.[37]
http://en.wikipedia.org/wiki/Michelle_Malkin
Forse voleva speculare sulla visibilità dei noti personaggi pur di accaparrarsi un po’ di visibilità anche lei…
Sembra proprio di riscontrare una somiglianza con le sbruffonate di Attivissimo che sembra faccia finta di non sapere chi, oltre ad una giornalista e blogger, sia la donzella...
…qui, su “Jewish World Review”, l’apoteosi della Malkin:
If the courts refuse to close the birthright citizenship loopholes, Congress must. Citizenship is too precious to squander on accidental Americans in Name Only.
http://www.jewishworldreview.com/michelle/malkin070403.asp
Questo è un sito di critica all’atteggiamento discutibile della Malkin:
http://www.michellemalkinisanidiot.com/
Certo… i “debunker” sono troppo impegnati a screditare i sostenitori delle “teorie alternative” per mostrare al pubblico chi sia in realtà il soggetto contro cui si sia risentito Alex Jones.
Hanno dimenticato di scrivere che la Malkin è una supporter neo-con, in linea con ciò che sul fake-blog “undicisettembre”, sotto l’etichetta PNAC, si cerca vergognosamente di dipingere come un semplice rapporto programmatico auspicante un ammodernamento tecnologico delle armi e niente altro!
Si son dimenticati che la Malkin ha sostenuto l’esistenza dei campi di prigionia durante la Seconda Guerra Mondiale e che supporta tuttora quelli esistenti (nel video strumentalizzato dai “debunker” per i loro classici fini di rito, si sente Alex Jones accusare vivamente la Malkin di questa vergogna che lei porta con disinvoltura)…
Si dovrebbe guardare con disprezzo l’incoerenza dei “debunker” capaci di accusare di anti-semitismo a destra a manca chi non creda alle loro bufale ma poi non pubblicano la benché minima descrizione su chi supporti l’esistenza dei campi di prigionia passati ed esistenti da loro stessi considerati negativamente. Questo perché, non serve mostrare la persona per quel che rappresenti veramente, ma per ciò che superficialmente produce di utile alla oltremodo vergognosa causa del “debunking” pseudo-scettico…
Su wikipedia è riportato una breve recensione dell’opera di Micelle Malkin che gli ha valso l’inserimento tra i best-seller del 2004:
“In Defense of Internment: The Case for 'Racial Profiling' in World War II and the War on Terror”
http://en.wikipedia.org/wiki/In_Defense_of_Internment
A margine un breve aggiornamento:
On August 25th, 2008, Alex Jones confronted Malkin[3] outside of the Democratic National Convention on her controversial beliefs expressed in this book.
…se non altro appare chiaro, che ci siano episodi, nella carriera della Malkin, in cui abbia fatto di tutto per procurarsi delle notizie a qualsiasi costo. In un Paese dove la notizia è considerata quella che desti più scandalo o clamore e dove urlare slogan razzisti desta l’interesse se non lo sdegno del popolo benpensante, la Malkin ha trovato terreno fertile per provocare e ottenere il proprio pane quotidiano.
Visibilità, visibilità e visibilità:
…ecco dov’è andata a riportare l’osso la bella Malkin?
A FOX News! Quel canale, arricchitosi in seguito alla guerra in Iraq, perennemente criticato di sostenere, in barba alla “par-condicio”, il movimento neocon…
Ho preferito sorvolare su come la Malkin appoggi una campagna contro chi ritiene un inside-job l'insieme degli atti che composero l'11 settembre 2001: il suo blog è più chiaro di mille spiegazioni.
Ma non fa niente se a cose fatte la stessa Pajamas TV abbia scagionato da qualsiasi responsabilità Alex Jones in ordine all’aver invocato l’omicidio della Malkin…
Insomma come al solito Attivissimo è riuscito a fare più confusione di quanta ce ne fosse. Tutto ciò, ahimé, a discapito dei suoi lettori…
Appendice:
…basta leggere i commenti che son seguiti alle ottuse segnalazioni di Attivissimo per capire quale risultato si sia voluto ottenere da una pubblicazione simile: il discredito nei confronti di chi non accetta di buon grado le fantasiose elaborazioni del fake-blog “undicisettembre”…
Tra questi addirittura qualche esternazione dei presenti è diretta al sottoscritto!
Un utente volendo fare una battuta (veramente di pessimo gusto) intenderebbe affibbiarmi le vesti del provocatore con la maglietta verde… Non rendendosi conto che quel tizio, per forza di cose, potrebbe soltanto accostarsi più a lui stesso che a me…
Un altro coglie l’occasione per portarsi evidentemente a casa un “trofeo”, segnalando un link ad un post che avevo scritto tempo addietro e in cui si era battuto strenuamente per la (sua) verità:
Ice_Rocket:
"Il tipo con la maglietta verde e il cappellino ridicolo... secondo me è Stuarthwyman"
Non lo so...leggete questo però:
https://www.blogger.com/comment.g?blogID=4322655260548141017&postID=5914163281215470515&page=1&isPopup=true
(…)
Ice_Rocket:
Dal link che ho posto, si evince ancora una volta la mentalità complottista.
Ormai mi sento di dire che essa possiede due caratteristiche principali, aldilà delle nozioni specialistiche:
1) Incapacità di dialogo, motivi:
1.1 non esiste la struttura domanda-risposta;
1.2 non esiste la struttura ipotesi-argomentazione-tesi;
1.3 non esistono risposte;
2) Incapacità di modellazione matematica, motivi:
2.1 nessuna nozione circa il significato di "modello matematico";
2.2 comportamento opposto alla modellazione, si invocano variabili e dettagli totalmente superflui e non inerenti la trattazione o altrimenti, si semplifica a tal livello da invalidare il modello.
Non c’è che dire! Quest’utente è proprio ordinato! E’ convinto di esser capace di dialogare e fare “modellazioni matematiche”. A una forma mentis simile come si fa a non credergli?!
A quel link che l’utente ha postato, è correlato l’articolo che avevo scritto:
Fake-blog “undicisettembre”: “O ci fa, o ci è…”
http://debunkerfakeblog.blogspot.com/search/label/fumo%20nero
…un estratto di questo è:
“Mentre Mazzucco, probabilmente, stava prendendo il sole a Venice, il disinformatore Attivissimo, in preda a un attacco da disturbo impulsivo compulsivo, guardando il fumo nero alla televisione, pubblicava tale post, inconsapevole del fatto che il fumo nero non è dato soltanto da assenza d’ossigeno e/o ventilazione d’aria, bensì anche dal combustibile oggetto della reazione:
- Benzina
- Carbone
- Catrame
- Plastica
- Cherosene
- Olio lubrificante”
Nel secondo commento Ice_Rocket, dopo il suggerimento di un esperimento, scrive:
“NB: potete cambiare combustibile, e rendervi conto del cambiamento del colore del fumo. Attenzione però, se utilizzate altri combustibili, usatene poco, altrimenti il bicchiere crepa! :).”
…e infatti commenterò di seguito, un altro suo estratto simile in cui, fermamente, dichiara:
"Il colore del fumo ci da informazioni circa la natura del combustibile, stop."
"...si sta parlando di mancanza di ossigeno in presenza di denso fumo nero. Il mio post esplicitamente fa una lista dei combustibili che colorano il fumo.
Ma lo hai letto il post che ho scritto prima di polemizzare sulla critica che ti ho mosso?"
In fondo si legge addirittura che per mettere alla prova gli altri aveva indicato un riferimento bibliografico sbagliato e si aspettava che qualcuno gli scrivesse una mail per dirglielo!!!!!!!!
Non voglio annoiarvi oltre con queste prese di posizioni assurde da parte di utenti, come Ice_Rocket, intesi a darsi presuntuosamente arie da saccenti, ma è certo che uno come lui farebbe meglio a farsi un esame di coscienza, a rileggersi cos’ha scritto e perché lo ho richiamato tra i commenti di “fakeblogdebunker”.