mercoledì 15 aprile 2009

Metamorfosi di un "antibufala"!

In un articolo precedente scrivevo:

“I “debunker” si presentano al pubblico apparentemente come un gruppo di persone unite e coerenti tra loro. Ognuno sostiene l’altro, anche se in completo torto, sempre ed indistintamente.”


L’articolo è stato copiato e incollato in un loro fake-blog dove, confortevolmente e a proprio agio, i “debunker” si sono sentiti liberi di lasciare andare la propria fantasia:

...il pezzo trattava la FAQ del NIST riguardante Jennings e la polemica mossa contro la mia obiezione al NIST dal sedicente “antibufala”: i “debunker” sono riusciti con difficoltà a restare in topic per 24 commenti(escludendo i miei), su un totale di 105, fino all’arrivo di un utente buontempone meglio conosciuto in rete con lo pseudonimo di “siredward”…

La forzatura di “siredward”, come visto anche nei precedenti articoli e commenti in “fakeblogdebunker”, sta nel voler sostenere a tutti i costi un fraintendimento di Jennings in merito alla propria time-line di eventi accorsi l’11 settembre 2001…

Trovandosi in casa sua, in “OT” estremo (tollerato dal responsabile del blog), il coretto di commentini in suo sostegno morale non è mancato…

Così, mentre l’articolo e il suo oggetto badavano a specificare una bufala da parte del NIST e una caduta di Attivissimo nella bufala contenuta nella FAQ, siredward si prodigava in una rozza operazione di “debunking” a lui congeniale: “lo spostamento del paletto”!

Da qui in poi, in serie, le sue solite grossolane congetture dettate probabilmente da personali convinzioni ideologiche in contrasto con la realtà:
- Jennings si è sbagliato sull’orario del suo arrivo all’OEM
- Jennings era al piano 6° nel momento in cui crollava una delle 2 torri
- Jennings non ha menzionato dolore agli orecchi quindi non è avvenuta un’esplosione
- Jennings era troppo vicino all’esplosione si che quindi l’esplosione non avrebbe potuto essere quella di una carica da demolizione
- Ecc. ecc. ecc.

Volendo lasciarmi trascinare lietamente nel’OT imposto da siredward, dalla “discussione” conseguita si sono desunte altre singolarità proprie del “debunker”:

- Non fornisce mai una versione dopo avertene deliberatamente rigettata una
- Non risponde mai, o quasi, ai quesiti diretti che gli si pongono
- Trascura i refusi che commette dopo che glieli hai fatti notare con estrema serenità
- Evita di addentrarsi nella specificità del dettaglio ma pretende che tu segui la sua pseudo-logica
- S’impermalosisce facilmente quando gli fai notare simpaticamente che ha detto una sciocchezza
- S’indigna se introduci un’ipotesi ma se lui ne introduce una facendola seguire da una conclusione a lui favorevole, senza argomentarla, devi prenderla per certezza…
- Se lui etichetta una testimonianza allora quella testimonianza si può scartare…
- Lui può introdurre un esempio assurdo in una discussione(vedi “le mucche volanti”) per dimostrarti che è sbagliato ritenere demolizioni controllate i crolli delle torri cadute l’11 settembre 2001 e poi può dirti di “ritornare alla realtà”…
- Lui può chiederti prove ma se poi gliele mostri lui non le prende in considerazione perché ne vuole altre…
- Se gli dimostri il contrario di ciò che dice lui passa oltre…
- Lui può entrare in “OT” e “spostare paletti” a ripetizione ma se lo fai tu sei scorretto!
- Per darti prova di qualcosa lui può richiamare “tutte” le testimonianze anche se in verità non “tutte” sono ancora disponibili…
- Se per esempio ti vuole dimostrare che WTC7 è crollato per le ipotesi che ha suggerito il NIST, non ti dice però che neanche il NIST ritiene valide le proprie ipotesi formulate sui suoi rapporti!
- Lui può dirti che tutti gli ingegneri del mondo credono alle spiegazioni del NIST anche se il NIST ha espressamente detto che non sa spiegarsi intermente le ragioni del collasso degli edifici!
- Sui suoi fake-blog lui può dirti che ciò che leggi si trova scritto sui rapporti del NIST, ma se poi vai a vedere sui rapporti del NIST non trovi ciò che leggi sui suoi fake-blog!
- Se tu ne hai abbastanza di stare dietro a lui, lui crederà di averti “debunkato”…
- Ecc. ecc. ecc.

…alla fine degli oltre 100 commenti, siredward si è rifiutato di rispondere alla domanda di cui all’articolo(…e a molte altre come si avrà modo di riscontrare leggendo i commenti), nonostante le mie ripetute esortazioni…

A conti fatti è risultato che “debunker” e lor seguaci, nell’incertezza, hanno preferito speculare sulle testimonianze all’interno del WTC7 attualmente disponibili, per congetturare che siccome tra queste non vi sarebbero riportati rumori di esplosioni o vibrazioni, allora Barry Jennings non avrebbe udito esplosioni da cariche esplosive, ma altro come i rumori di una torre che stava crollando… (WTC7 era una struttura complessa. La propagazione del rumore all’interno dell’edificio avrebbe richiesto un’analisi differente da quella che il NIST ha svolto invece unicamente ed esclusivamente per la propagazione del rumore all’esterno dell’edificio.)

Di più! Le speculazioni dei “debunker”, prim’ancora che esponessi le motivazioni che rendono infondata la FAQ del NIST, erano mirate a sostenere “certezze” come quelle rilasciate dal NIST sempre incentrate sul periodo del collasso…

In compenso, forse proprio con l’intento di evitare di rispondere alla domanda, siredward & company hanno provato in tutti i modi a invalidare la mia obiezione sostenendo vibrazioni non avvertite dai presenti nella lobby, rumori di esplosioni non udite ecc. per negare le esplosioni vissute da Jennings nell’androne delle scale del WTC7.

Hanno ripiegato speculando sulle testimonianze, attualmente disponibili, relative alla mattina, livelli sonori e vibrazioni conseguite sulla struttura secondo loro necessariamente percepibili dai presenti, per esempio nella lobby dell’edificio 7, come esplosioni…

Inutile dire che per avvalorare ipotesi simili si sarebbero dovuto effettuare: simulazioni incentrate sulla propagazione del rumore all’interno di una struttura complessa, come lo era il WTC7, analisi della propagazione delle vibrazioni, da un ipotetico punto in cui fosse accorsa un’esplosione fino ai piani dove si è riscontrata la presenza di persone presenti durante un arco di tempo in cui Jennings indica di essersi trovato al piano 6°…

Ritornando alla domanda posta ai “debunker”, l’adepto siredward ha così preferito non rispondere direttamente: probabilmente non sapendo se Attivissimo avesse detto o meno una castroneria!

…un diniego che a ben vedere rispecchia il carattere di quel timido discepolo che per reverenziale timore riposto nel suo guru non ha il coraggio di considerare che quanto dichiarato dal suo guru possa essere in realtà una colossale sciocchezza!

Mi son dovuto ricredere: son pochi tra i “debunker” e lor seguaci a sostenere quanto affermato dal dj, così come sono stati molti ad aver tergiversato sulla risposta al mio quesito…

Bé, in fin dei conti è anche comprensibile! Chi si arrischierebbe a sostenere ciò che dice sul 9/11 un dj????

Lo ricordo, le parole di Attivissimo, riguardo la mia obiezione al NIST, sono state:

“La sua obiezione è incentrata sui resoconti di boati uditi nelle ore precedenti il crollo: boati che il commentatore ritiene debbano per forza essere stati prodotti da esplosioni. Ma come già detto da tempo dal NIST, un'esplosione sufficiente a tranciare una singola colonna del WTC7 avrebbe prodotto un boato di oltre 130 decibel a 800 metri di distanza, dunque udibilissimo da tutte le persone in zona e dalle telecamere dei reporter. Ma di questo enorme boato non c'è traccia né testimoniale, né materiale nelle riprese.”
(Paolo Attivissimo)

Che problemi aveva siredward nel rispondere ad una domandina così semplice, se era così sicuro?

Mistero del “debunking”!

Premesso: le motivazioni che Attivissimo porta in sostegno della traballante versione del NIST riguardo le esplosioni udite da Jennings sono l’oggetto dell’obiezione al NIST da parte mia…
Risulta evidente che quelle di Attivissimo debbano relegarsi a chiacchiere da bar prive di senso o tutt’al più a sterili ripetizioni a pappagallo di quanto propagandato infondatamente dal NIST nella FAQ.

Non c’è infatti nulla nei rantoli del sedicente “antibufala” che sostenga con argomentazioni concrete quanto dichiari e presuma il NIST nella sua FAQ.

Se Attivissimo avesse letto i rapporti, come più volte ha accennato di aver fatto, non avrebbe fatto l’ennesima figuraccia davanti al suo pubblico di accoliti!

Nulla di quanto scritto nella FAQ è supportato dai rapporti del NIST stesso, in relazione al periodo in cui Jennings è rimasto intrappolato nel WTC7, sia nei momenti indicati da lui che in quelli indicati dal NCSTAR 1-8… Che in quelli travisati forzatamente dall’apprendista-guru siredward…

Certo, chiunque può incorrere nel credere ciecamente ad una spiegazione quale quella che si legge in una FAQ scritta da un Istituto, per certi aspetti autorevole, come il NIST: senza verificarne prima i contenuti dei suoi rapporti per vedere se fosse almeno supportata da qualche analisi…

Ma da un “antibufala” come si pensava fosse Attivissimo, che legge tutti i rapporti del NIST(!), ci si aspettava che almeno lui non cadesse nella stessa bufala propinata al mondo dal NIST quale indiscutibile verità scientifica.

Inevitabilmente Attivissimo suo malgrado, da anti-bufala di gattini in bottiglia e ritocchi fotografici si è trasformato, nel caso del 9/11, in un pro-bufala della FAQ pubblicata dal NIST!

Se infatti avesse letto i rapporti si sarebbe accorto che le testimonianze citate dal NIST nella FAQ in funzione dei livelli sonori uditi/registrati, in tutto il NCSTAR 1-9 (vol. 1 e 2), si riferiscono esclusivamente ed unicamente alle eventuali del periodo immediatamente prima del collasso e mai si riferiscono a testimonianze di soccorritori o poliziotti o altri o video o singole tracce audio della mattina…

Se avesse letto i capitoli in cui si analizzano le tracce audio dei video avrebbe riscontrato che tutti sono stati girati durante o immediatamente prima delle 17:20…

Avrebbe notato che su 16 video nell’archivio del NIST, nove son stati scelti quali materiale di analisi e che, tra questi, soltanto tre, dotati di traccia audio, tutti girati intorno al periodo del collasso, sono stati utilizzati per analisi poi non riallacciate, nel paragrafo specifico, ai presunti livelli sonori ottenuti tramite le simulazioni mostrate nell’Appendix D…
Se avesse letto i rapporti del NIST si sarebbe reso conto che la risposta contenuta nella FAQ è una malsana invenzione e che nessun testimone e nessuna traccia audio è riportata nei rapporti quale elemento confutante l’esperienza di Jennings in relazione al periodo in cui rimase intrappolato nel WTC7…

Se avesse riascoltato la presentazione di Sunder, nel video di presentazione del rapporto sul collasso definitivo del WTC7, si sarebbe accorto che la misura dei livelli sonori di un’esplosione udita ad un chilometro viene riportata differente rispetto ai dati ottenuti nelle simulazioni: 120 db contro 130-140 db ipotizzati nell’Appendix D…

Nessuna analisi è stata sviluppata per calcolare la misura dei db e compararla con i dati dei livelli sonori ottenuti tramite simulazione…

Non esiste, in tutti i rapporti del NIST, un’analisi dei livelli sonori o delle testimonianze capace di mettere in dubbio, in qualsiasi modo, i resoconti di Jennings…

Il principiante siredward e il suo guru Attivissimo attraverso la loro confusionaria interpretazione dei rapporti rilasciati dal NIST dimostrano di non voler considerare il fatto che il NIST menta e che lo faccia anche vistosamente…

Ritorniamo sempre allo stesso principio che accomuna l’attività dei “debunker”: obiezioni e conclusioni senza alcuna preparazione documentale…

Anche per i “debunker”, la storia, stupidamente, si ripete… sempre!

Per chiunque voglia discuterne è possibile farlo qui:


N.B.:

- L’aver proseguito per oltre 100 commenti su un fake-blog di invasati che hanno copiato-e-incollato il mio articolo ha conseguito un certo numero di click utili a dargli visibilità. Poiché non è giustamente questo il mio intento i miei articoli li commenterò esclusivamente su “fakeblogdebunker”. Del resto in quel fake-blog si richiama esplicitamente alla necessità di dover commentare “liberamente” articoli copiati e incollati da altre parti, cosa che può essere benissimo fatta qui dal momento che molti “debunker” hanno ampiamente riconosciuto la “mancanza di censura” da parte mia e questo blog non è che la sublimazione della loro pseudo-logica e disinformazione. Quindi uno spazio creato appositamente per loro. Come una specie di zoo, virtuale, dove anziché trovarci foto o video di giraffe, cammelli e leoni si trovano catalogate le loro congetture, speculazioni e vari altri voli pseudo-logici…

- Come dicevo, tra le singolarità del “debunker”, vi è la presunzione di credere che qualora uno smetta, momentaneamente, di fargli notare una loro erronea interpretazione dei fatti lo faccia per motivi legati ad un’accettazione di quanto da loro dichiarato. In realtà uno ha poco tempo per stargli dietro per tutte le castronerie da questi proferite. La momentanea sospensione della discussione era dovuta ad una necessità di gestione del tempo da dedicare alle ricerche. La replica per il discepolo di Attivissimo, comunque pronta da tempo, la pubblico tra i commenti di questo articolo, ricordandogli che è ben scarna di contenuti e piena, come al suo solito, di congetture…

Essse è un pirla!

giovedì 26 marzo 2009

La storia, stupidamente, si ripete...

Immagini della strage di Via D’Amelio dove morì il giudice Paolo Borsellino e cinque suoi agenti di scorta Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina:



Gioacchino Genchi, intervista di “La7”: “Ma lei pensa che siano stati quei pecorai che sono stati condannati a fare da soli quello che han… sicuramente… hanno fatto?”



…sempre!

Tributo alla strage dell’11 settembre 2001 in cui persero la vita quasi 3000 persone:



Antonio Manganelli, Capo della nostra Polizia di Stato: “…non esiste un’organizzazione strutturata come Cosa Nostra che ha le sue filiali ufficiali nei vari Paesi, ma c’é un sistema operativo non meno pericoloso, una sorta di franchising. C’é il marchio di Al Qaeda, il che non significa che tutto quanto viene fatto viene preventivamente benedetto dal vertice di un’organizzazione, che riteniamo non esista...”


Intervista integrale:
http://www.radioradicale.it/scheda/231817#

mercoledì 25 marzo 2009

Fake-blog "straker enemy": "Desperate house"debs"!"

“Ringrazio” pubblicamente Hanmar per l’ennesima riprova a conferma del fatto che i “debunker” forniscono, anche in merito alla proprie esperienze professionali personali, pareri forzati su fatti analoghi.

http://strakerenemy.blogspot.com/2009/03/fake-blog-undicisettembre-i-debunker-e.html


…premesso che il testimone in questione, Barry Jennings, ricorda espressamente di aver udito esplosioni( se no non si starebbe ancora a scrivere di lui oramai da un pezzo), sembra che i “debunker”, pur di tentarne in tutti i modi la confutazione delle sue parole, siano arrivati a imputargli di non aver meglio descritto gli effetti su se stesso delle deflagrazioni…

Per i “debunker”, siccome Jennings ha detto di aver udito una “grande” esplosione, si può escludere che trattavasi di una carica esplosiva perché altrimenti i suoi timpani sarebbero scoppiati o ne avrebbe ricordato in maniera più dettagliata il rumore assordante! 

…sempre i “debunker” dichiarano che le vibrazioni dal piano 5° si sarebbero avvertite tra i presenti nella lobby al piano 3°. Tutto ciò nonostante il solaio pesantemente rinforzato del piano 5°, nonostante il sistema di “belt truss” di quei piani, nonostante la particolare intelaiatura degli elementi inseriti nel solaio ecc.…

E’ stata fatta copia di tutti i commenti di Hanmar, dal link segnalato sopra, in previsione del pericolo di cancellazione di questi da parte di Hanmar.

Dopo la presentazione dell’infondatezza della FAQ relativa a Jennings, Hanmar, sicuramente, non temerà di mettersi a confronto con un suo pari in fatto di detonazioni esplosive e danni collaterali generati da esse sulle cose e/o sulle persone.

In quel momento vedremo se sono io ad aver detto cazzate o i c.d. “debunker” ad essersi presentati al pubblico ancora una volta per degli impostori. 

Un appuntamento chiarificatore e più esaustivo con il proprietario di una miniera di graniti che utilizza quantitativi di esplosivo solitamente dell’ordine di 2 quintali è stato predisposto a stretto giro.

Le prime sue impressioni su quanto asserito da Hanmar non appaiono molto lusinghiere nei suoi confronti…

Sembrerebbe poi, che l’esplosione di una carica da 907 grammi, necessaria al taglio di una colonna posizionata, per esempio, alla distanza di 2 metri soltanto, da un solaio pesantemente rinforzato, come quello del piano 6° di WTC7, non debba coincidere obbligatoriamente con un grave danno fisico permanente sulla persona che vi si trovi in piedi al di sopra di esso, eccezion fatta per il forte rumore udito e l’eventuale conseguente spinta esercitata dall’onda d’urto generata dall’esplosione… 

Ci si chiede quindi perché il “debunker” vorrebbe forzare un danno maggiore di quello cui era chiamato a fare un quantitativo di esplosivo necessario al taglio di un’unica colonna o dei 6 elementi costituenti per esempio il “truss 2”.

Sarò a pubblicarne comunque i contenuti al più presto possibile. 


Ah! Siredward, non certo io ritorno indietro sulle mie parole dopo aver scritto: “Passo e, momentaneamente, chiudo.” . Al contrario di qualcun altro che ben conosci!

…non vorrei che la mia replica, che quindi non leggerai, equivalga a volerti lasciare comunque illuso delle tue “idee”!


Esssse è un pirla!

venerdì 20 marzo 2009

Maledetta sincerità!


http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=4477&start=450

Essse è un pirla!

mercoledì 18 marzo 2009

Fake-blog "undicisettembre": "I "debunker" e i loro seguaci quanto sostengono ciò che dichiara Paolo Attivissimo?"

I “debunker” si presentano al pubblico apparentemente come un gruppo di persone unite e coerenti tra loro. Ognuno sostiene l’altro, anche se in completo torto, sempre ed indistintamente. Nel caso dell’utente “brain use”, addirittura, ciò avviene ciecamente, ossia, egli crede, senza timore alcuno, in qualsiasi cosa venga diffusa dal dj-“debunker” Attivissimo & anche dai suoi affini…

…sebbene ad oggi, comunque, siano in molti a ritenere Attivissimo, nel caso 9/11, un povero ipodotato, senza alcuna preparazione specifica nella materia in questione.

Nell’Agosto 2008 il NIST finalmente, dopo quasi 7 anni, pubblica una versione, in copia di bozza per il pubblico, del rapporto definitivo sul collasso dell’”edificio 7”…
I commenti, in seguito pubblicati dal NIST sul proprio sito, si possono trovare a questo link:

…premesso che i rapporti sul WTC7 hanno richiesto circa 7 anni per essere completamente stesi, per quel che concerne invece l’accoglimento dei commenti da parte del pubblico il NIST ha permesso un periodo di poco più di 3 settimane…

Un tempo non certo sufficiente per leggere, analizzare e comprendere più di 1000 pagine di approfondimenti, analisi, simulazioni, descrizioni ecc.

Una notevole mole di questi dati è stata riassunta dal NIST in una lista di FAQ: una serie di domande e risposte per i dubbi più comuni in seno al crollo del WTC7 verificatosi alle 17:20 dell’11 settembre 2001…

…specialmente su di una mi sono soffermato a riflettere dovendo riconoscere, nella lettura della risposta di questa, un’impossibilità generale nell’accoglierla favorevolmente e nell'accettarla incondizionatamente:

An emergency responder caught in the building between the 6th and 8th floors says he heard two loud booms. Isn’t that evidence that there was an explosion?

The sound levels reported by all witnesses do not match the sound level of an explosion that would have been required to cause the collapse of the building. If the two loud booms were due to explosions that were responsible for the collapse of WTC 7, the emergency responder—located somewhere between the 6th and 8th floors in WTC 7—would not have been able to survive the near immediate collapse and provide this witness account.

Trad.: Un soccorritore intrappolato nell’edificio tra i piani 6° e 8° dice di aver udito forti boati. Non è questa la prova che ci furono esplosioni?

I livelli sonori riportati da tutti i testimoni non coincidono con il livello sonoro di un’esplosione che sarebbe occorsa per causare il collasso dell’edificio. Se i due forti boati fossero dovuti alle esplosioni responsabili del crollo del WTC7, il soccorritore –situato da qualche parte tra i piani 6° e 8° nel WTC7- non sarebbe stato in grado di sopravvivere al collasso immediato e di fornire questa testimonianza.
La FAQ è incentrata sui racconti di Barry Jennings riguardanti le esplosioni da lui udite quando rimase intrappolato al 6° piano del WTC7 la mattina dell'11 settembre 2001...

La mia prima reazione è stata quella di scrivere un commento e di inviarlo al NIST, senza sapere che questo sarebbe stato pubblicato e, ciò che è peggio, senza ottenere un chiarimento minimo dal momento che chiedevo una semplice spiegazione un po’ più esauriente rispetto a quella rilasciata nella FAQ:

http://wtc.nist.gov/comments08/massimilianowtc7comments.pdf


…qualche giorno dopo il dj-disinformatare commentava così sul suo fake-blog “undicisettembre” la mia richiesta di delucidazioni al NIST:


http://undicisettembre.blogspot.com/2008/11/wtc7-pubblicato-il-testo-finale-del.html


…potrei accettare le critiche sulla forma inglese da me utilizzata, ma visti i noti precedenti del madrelingua e le sue distorsioni nelle "traduzioni" da lui effettuate, meglio lasciar perdere…

Tuttavia credo che se una persona polemizzi su di un’obiezione ad una spiegazione sospetta, asserendo come contro obiezione la stessa spiegazione criticata, questa persona debba proprio essere completamente stupida…

Pertanto, dato il fatto suddetto e la solita arrogante ed ostentata sicurezza del dj-disinformatore Paolo Attivissimo, evito di commentare oltre...

Sarei invece curioso di sapere, se possibile, se da dietro un PC qualcuno ha il coraggio di pubblicare un commento quanti, tra i suoi amichetti, siano disposti a sostenere ciò che questo (Attivissimo …e quindi il NIST) dichiara nel suo commento relativo alla mia obiezione mossa nei confronti della FAQ pubblicata dal NIST:

“La sua obiezione è incentrata sui resoconti di boati uditi nelle ore precedenti il crollo: boati che il commentatore ritiene debbano per forza essere stati prodotti da esplosioni. Ma come già detto da tempo dal NIST, un'esplosione sufficiente a tranciare una singola colonna del WTC7 avrebbe prodotto un boato di oltre 130 decibel a 800 metri di distanza, dunque udibilissimo da tutte le persone in zona e dalle telecamere dei reporter. Ma di questo enorme boato non c'è traccia né testimoniale, né materiale nelle riprese.”

(Paolo Attivissimo)

Chiarisco meglio cosa sto chiedendo: "Chi è tra voi "debunker" e seguaci che ritiene sostenibile la polemica di Attivissimo rivolta alla mia obiezione nei confronti della FAQ del NIST?"

Vedremo se, “debunker” e lor seguaci, preferiranno ancora cogliere l’occasione per dileguarsi e rintanarsi in varie ripubblicazioni di questo post altrove per commentarlo con le solite riflessioni pseudo-logiche al limite della superficialità.


Aggiornamento 19 marzo 2008 - 13:50

L'articolo è già stato copiato e incollato altrove...

mercoledì 11 marzo 2009

Fake-blog "attivissimo": "Le bubbole d'ò dj!"

Ripugnanza…

…è l’effetto che i “debunker” riscuotono nel momento in cui si va a verificare ciò che è stato da loro dichiarato falsamente sull’11 settembre 2001… Certo, questo per chi si accorge dell’inganno in cui è caduto avendoli letti riguardo presunte smentite sulle c.d. “teorie alternative” di auto-attentato dell’evento anzidetto da loro vantate…


Bene!


Provate a “googlare”: “Dossier WTC7”…


Troverete documenti come:

“Smantellato pezzo per pezzo il “Dossier sul WTC7” di Paolo Attivissimo”


…anche se, il primo risultato, è quello corrispondente all’oramai arci-noto, famigerato “dossier WTC7” del suo creatore DJ-madrelingua e “debunker”-disinformatore Paolo Attivissimo:


http://www.attivissimo.net/11settembre/wtc7/ipotesi_demolizione.htm


…ed è proprio questo il risultato che ci interessa!


Premesso la confusione, i contorsionismi e le congetture pseudo-scientifiche riscontrabili nel suddetto “dossier” e diffuso quando ancora non era stato pubblicato il rapporto definitivo del NIST sul WTC7, al suo interno si possono trovare anche vere e proprie invenzioni. Utili, semmai, soltanto a costituire un’accozzaglia indescrivibile di dati tra loro scoordinati e malamente manipolati.


Non mancano pseudo-riflessioni sconclusionate e contraddittorie sfocianti in una vera e propria devozione all’”arte” disinformativa, di cui i “debunker” son autori indiscussi! Come in questo caso, dove “o’ Dj”, attribuisce ai sostenitori delle c.d. “teorie alternative” assunti come questo: “…il WTC7 era troppo lontano per essere colpito dalle macerie dei crolli delle Torri Gemelle...”



...ciò che si obietta, in realtà, non è la distanza percorsa dalle macerie provenienti dai crolli delle due torri in maniera generalizzata, ma il fatto che, a quello indicato al mondo come un collasso strutturale progressivo di un edificio, sia corrisposto una distanza percorsa orizzontalmente delle macerie di oltre 100 metri. Da qui, l’interrogativo: che cosa ha generato l’energia che ha scagliato macerie, pesanti tonnellate, a certe distanze?

Ma passiamo oltre…

La pseudo-riflessione porta Attivissimo nel paragrafo 4.4 a distinguere macerie provenienti da una torre del WTC, situate a terra nei pressi del Winter Garden, da altre macerie conficcate ai piani alti di una torre del World Financial Center, che a dire d’ò dj non proverrebbero da una delle due torri crollate(…è un vero peccato che il link al fake-blog “undicisettembre”, sempre suo, non sia attivo!)…
…e qui, il “debunker”, ha proprio “preso lucciole per lanterne”!
Siccome “spannometricamente”(…uso un termine adoperato dai “debunker”!) sembrerebbe che la lunghezza dell’elemento incastrato sull’angolo dell’edificio coinciderebbe con uno spazio sul danno dello spigolo, ò dj conclude che il pezzo proviene per forza dall’edificio danneggiato!

Complimenti al “debunker”!
Ma è proprio così?!!!

Ingrandiamo l’immagine nella parte interessata all’elemento:

È abbastanza ben visibile, no?!

Ora guardiamo il disegno di quest’altro elemento:


Appare in tutto simile al disegno dell’elemento ripreso nell’ingrandimento della foto sopra… Eccetto che nella foto l’elemento risulta essere troncato in un tratto di una delle tre colonne che lo costituiscono…

A seguito del crollo delle torri gemelle è stata concessa la possibilità al NIST di verificare lo stato di 236 rottami rinvenuti dalla enorme pila di macerie creatasi a “Ground Zero” (Tutto il resto è stato venduto o utilizzato simbolicamente da altre parti) …


Alcuni di quei rottami sono stati catalogati.


E dei rottami catalogati, una parte è stata riportata su tavole a colori nel rapporto NIST NCSTAR 1-3B “Steel Inventory and Identification”.


Notate qualche somiglianza dei seguenti 3 disegni corrispondenti ai 3 elementi catalogati dal NIST con il pezzo frainteso da ò dj nella foto?!







Il rottame conficcato nell’edificio appare con tutta evidenza essere un semplice pannello di copertura esterno di una delle 2 torri gemelle...

Non certamente un elemento di una torre del WFC, come fantasticato dal dj pasticcione, che una volta attribuisce credenze ad altri, poi le nega, poi si contraddice ecc.!

lunedì 23 febbraio 2009

Fake-blogger Siredward: "Una delle sue "versioni alternative"..."

Nel caso della testimonianza di Barry Jennings abbiamo una certezza confermata da lui stesso e dal NIST: era sceso fino al 6° piano del WTC7 quando, per un “imprevisto”, dovette risalire all’ottavo piano per mettersi in salvo con Michael Hess.

Nell’intervista pubblicata da Avery, Jennings afferma di trovarsi al 6° piano qualche minuto dopo l’impatto di UA175 contro la Torre Sud alle 9:03…

Secondo il rapporto del NIST, invece, Jennings si troverebbe al 6° piano quando la Torre Nord sta crollando, cioè alle 10:28…

Il divario di tempo tra le due versioni, oltre un’ora circa, è notevole!

…certamente se Jennings si fosse trovato alle 10:28, le spiegazioni del NIST, in relazione alle esplosioni, avrebbero vita facile: si imputa infatti al crollo della Torre Nord il putiferio nell’androne delle scale che lo avrebbe spinto a mettersi in salvo due piani più su!

Nel caso invece Jennings si fosse trovato al 6° piano prima di entrambi i crolli delle torri gemelle che cosa avrebbe mai potuto dire il NIST???!!!

Ultimamente il NARA ha pubblicato una notevole mole di documenti desecretati dagli enti e dalle autorità che hanno preso parte alle indagini e agli studi sull’11 settembre 2001.
Uno di questi è quello relativo al racconto della testimonianza di Mike Catalano, ingegnere della squadra che gestiva per conto dell’SSB(il maggior affittuario di spazi direzionali in WTC7) l’edificio e gli impianti contenuti in esso:

Nel racconto si trova un dettaglio interessante in questa frase:

“The vents on the top of the building and on the 5th floor sucked in the air and jammed the generators and caused them to bum.”

trad: "Gli sfiatatoi situati sulla parte superiore dell’edificio e al 5° piano s’ingolfarono e i generatori s'incepparono e causarono la loro esplosione."

Era quello che ci voleva per mettere alla prova l’ottusità dei “debunker” dimostrata con la continua speculazione di dettagli atti a delineare le solite conclusioni precostituite…

L’esplosione di generatori al 5° piano si presta bene all’indurre i “debunker” a questa meschina pratica di disinformazione: Jennings era al 6° piano quando sotto di lui sentì delle esplosioni…

La “debunkata” è fin troppo facile: le esplosioni sarebbero generatori che scoppiano!!

Come ho già scritto in un precedente articolo suggerii tosto il “debunking” suddetto, ai soliti ignoti in un commento che sul fake-blog “undicisettembre” successivamente venne censurato:

Nessuna replica venne da loro pubblicata…

Qualche tempo dopo Siredward è venuto a sporcare il mio blog con i suoi soliti sconclusionati giri di parole…
…della sua spazzatura lasciata, va estrapolata comunque una parte che, ancora una volta, ci permette di chiarire e riconfermare appunto uno degli aspetti più tristi del “debunking” undicisettembrino nostrano: la speculazione su ogni dettaglio utile… purché decontestualizzato dal tempo e/o dal luogo in cui abbia preso parte:

…il modo cauto con cui Siredward sta affermando indirettamente delle cognizioni che non ha, per mezzo di sciocche domande retoriche, denota già l’insicurezza in cui sta brancolando.
E’ certo che, per replicare così, o Siredward ne sa più del NIST o non ha letto i rapporti del NIST stesso sui danni provocati dalla prima torre crollata: la Torre Sud.

1°) Ci sono troppe cose che ancora non si sanno e non si conoscono: le testimonianze di Barry Jennings e Michael Hess, per esempio, non sono ancora disponibili. Le FOIA in tal senso hanno determinato delle risposte negative da parte del NIST che rifiuta di rilasciarle.

2°) Che ci fossero locali tecnici danneggiati durante il crollo della Torre Sud è un fatto negato dallo stesso rapporto del NIST(…leggasi: velina di Silverstein & Co.)!

3°) …e Barry Jennings dice l’esatto contrario di ciò che gli invece gli attribuisce forzatamente Siredward:

“Sono confuso soltanto su una cosa, e una cosa soltanto- Perchè WTC7 è venuto giù in primo luogo. Sono veramente confuso riguardo questo. So che cosa ho sentito, ho sentito esplosioni. La spiegazione che ho avuto è che fu il carburante dei serbatoi. Sono un vecchio "boiler guy"(ragazzo delle caldaie), se fosse stato carburante dei serbatoi, sarebbe stato da una parte dell'edificio.”
[dal transcript riportato e tradotto su Luogocomune: http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=4623&start=0 ]


…per quanto i danni ai generatori siano negati dallo stesso rapporto del NIST(…con una supposizione di tutto riguardo!), qualora li si volessero prendere in considerazione e dati per avvenuti, bisognerebbe pure tener presente la loro posizione in funzione di dove si trovasse Jennings. Jennings si trovava in uno dei due androni delle scale del “core” interno del WTC7. I generatori si trovavano invece immediatamente a ridosso delle facciate in modo da permettere lo scambio dei fumi con l’esterno per mezzo di grate in metallo. Solo uno dei due androni delle scale(scala ovest) si trova relativamente vicino ai generatori:

Tuttavia non è necessario chiedersi se l’esplosione dei generatori più vicini all’androne delle scale avesse potuto costituire delle false interpretazioni da parte di Jennings in seno alla natura dei “rumori” da lui sentiti. Ciò che non fa il “debunker” Siredward è non mettere in relazione oltre al luogo anche il momento in cui le esplosioni ai generatori sarebbero avvenute. Prima della frase riportata sopra, infatti, si trova un dettaglio dal quale si evince quando i generatori sarebbero esplosi:

“There were 6 people at the phone center and they all lay on the floor while the
building shook. It sounded like a missile or an earthquake... twisting metal he thought.”

(Questa testimonianza non è riportata in prima persona, o come un dialogo come quelli delle “Oral Histories” ma è raccontata da colui che ascoltò Mike Catalano)

Trad: C’erano 6 persone al centro telefoni che si ritrovarono a terra mentre l’edificio venne scosso. Suonò come un missile o un terremoto… Pensò [Catalano] che il metallo si stesse torcendo.

…subito dopo la frase sopra riportata in cui si citano i danni ai generatori.

Sembrerebbe(!), quindi, che, gli eventi determinanti danni ai generatori si debbano collocare qualche secondo dopo il crollo della torre sud avvenuto alle 9:59…!

Secondo Jennings quando si sarebbe trovato egli stesso al 6° piano?

Alcuni minuti dopo l’impatto di UA175 contro la Torre Sud avvenuto alle 9:03…

Secondo il NIST quando, Jennings, si sarebbe trovato al 6° piano?

Durante il crollo della Torre Nord, avvenuto alle 10:28…

I danni ai generatori sarebbero coerenti con i piani dai quali Jennings ha sentito provenire le esplosioni, ma sono incompatibili con gli orari in cui si fosse trovato lì … Una volta che i danni ai generatori fossero accertati rimarrebbe da verificare se la loro esplosione avesse potuto conseguire la distruzione dell’androne delle scale nel quale si era trovato Jennings…

Certo è anche comprensibile che Siredward faccia delle speculazioni simili dal momento che potremmo tranquillamente descriverlo come l’inventore, dopo il NIST, di una nuova “teoria alternativa” sulla versione rilasciata da Barry Jennings.

…il tapino, infatti, con la sua cara pseudo-logica, un rasoio di Occam alla mano e il suo solito metodo di ricerca superficiale, ha dedotto che Jennings si trovasse al 6° piano durante il crollo della Torre Sud, in contrasto sia con la versione di Jennings stesso, sia con quella mistificatoria del NIST:






…la conclusione confusionaria per cui Siredward arrivi poi a congetturare che i generatori al 5° piano del WTC7 siano esplosi e i rumori raccontati da Jennings lo confermino è contro-debunkata definitivamente per la sua malsana interpretezione dei fatti, costituendo così un’ennesima prova del metodo speculativo al quale sono oramai assuefatti i “debunker”!

Dopo il “debunker”, sedicente perito balistico, che conduce analisi delle colorazioni su video sovraesposti, dopo il madrelingua "debunker", che offre traduzioni ingannevoli, dopo l’”esperto” in aeronautica e tuttologo "debunker", ora abbiamo anche Siredward, “debunker” inventore e speculatore.
Che tristezza...